Ian Callum, il designer della nuova Jaguar C-X16, ha le idee chiare: questa fuoriclasse “definisce gli impegni per le innovative sportive del futuro”.
E di fatto, questa è stata sicuramente una delle novità più significative del Salone dell’auto di Francoforte, un modello che anticipa quello che poi diverrà di serie tra due anni.
I posti sono due e ci ricordano un po’ la Porche 911, lunga meno di 4, 5 m , costruita con materiali e soluzioni di design raffinati ed eleganti, ma con le caratteristiche tecniche non ci si può sbagliare.
La C-X16 ha un motore V6 da 3 litri e380 cavalli con un propulsore elettrico da 95 cavalli attivabile premendo un tasto sul volante. Secondo la casa produttrice, poi, la sua accelerazione va da 0 a 100 in 4,4 secondi, e supera i 300 km all’ora. Fino a 80 km/h può marciare nella sola modalità elettrica sfruttando l’energia accumulata in fase di frenata in caso di curve, sinuose come quelle del suo design.
Anche in questo caso siamo di fronte a una fuoriserie dallo stile veramente raffinato e piacevole per l’occhio: il telaio in alluminio e fibra di carbonio ha una silhouette di 1600 Kg per un 1,30 m di altezza.
A livello squisitamente tecnico, poi, va aggiunto che il V6 è dotato di un sistema brevettato a rotazione indipendente che bilancia i pesi nella parte davanti e dietro il motore. Questo garantisce non solo la potenza tipica delle Jaguar, ma anche la raffinatezza che ha reso celebre questo marchio in tutto il mondo.
Insomma, lusso sì, tanto, ma sempre con un occhio all’ambiente: Jaguar ha notevolmente ridotto le emissioni inquinanti nel pieno rispetto delle norme sulle SULEV 30 ed Euro VI.
Ha davvero ragione Ian Callum: “Le grandi Jaguar si sono sempre distinte per la loro bellezza e per il loro spirito innovativo con uno sguardo sempre rivolto al futuro. La nuova concept, nella sua versione definitiva, avrà queste caratteristiche e con una rinnovata, vigorosa capacità di sorprendere e affascinare“.
Fabio Mussoni