di Alessandra GILARDI
Gioca un ruolo importante nella realtà dei giorni nostri la massiccia presenza e abbondanza di social network… ce ne sono per tutti i gusti: per incontrare l’anima gemella, per trovare amici d’infanzia, per scambiarsi pareri su moda, look, politica e praticamente ogni aspetto del nostro vivere.
Negli ultimi tempi sono diventati parte integrante e, oserei dire, specchio in cui si riflette la nostra quotidianità e via via stanno acquistando sempre più peso ed incidenza.
In molti Paesi sono anche tenuti sotto stretto controllo dal governo che può decidere apertamente quando oscurarne la visione ai suoi utenti, spesso per placare sommosse o inizi di agitazioni popolari o movimenti di pensiero.
Abbiamo visto anche come, all’interno del nostro palinsesto televisivo, addirittura i presentatori li usino per farsi “battaglia” da un canale all’altro allo scopo di alzare l’audience dei propri programmi.
Siamo indubbiamente di fronte a un cambiamento radicale dell’informazione stessa, del modo in cui la gente legge, apprende e condivide informazioni e contenuti.
Ma quali sono i social Mayrmente usati dalla massa? Direi a gran voce Facebook e Twitter.
Il mondo di Facebook, anche se in continuo cambiamento, lo conosciamo davvero molto bene e alcuni ne sono ombelicalmente dipendenti al punto da ricorrervi per ogni occasione.
Postiamo foto, tagghiamo persone e monitoriamo le nostre amicizie, entriamo nella vita altrui, ne conosciamo le frequentazioni e gli spostamenti.
Sicuramente ogni aspetto della vita sociale nel nostro Paese ha un importante peso che deve essere conosciuto e valutato, ma ho l’impressione che ci sia voglia di novità e che il caro, vecchio “fb” come comunemente viene scritto, ci abbia un po’ stancato e sia stato relegato nella classifica delle cose kitsch.
Ventata d’aria nuova ci viene prospettata con Twitter.
Social che cambia un monologo di una frase riportata sulla propria pagina personale in un dialogo con molte altre persone.
Decisamente più discreto del precedente, ha preso piede solo da poco tempo qui in Italia mente veniva già utilizzato in maniera prepotente all’estero.
A questo proposito non possiamo non citare tutta la love story tra Mrs. Kutcher e il suo fedifrago consorte; dei due ne abbiamo avuto per mesi un aggiornamento continuo proprio su questo canale.
Pure noi de Il Giornale del Lusso, anche se già possedevamo un account Facebook, abbiamo voluto stare al passo con i tempi ed affacciarci a questo nuovo canale comunicativo.
Anche le star di “casa nostra” stanno cominciando a renderci partecipi delle loro opinioni attraverso questo canale anche se talvolta a fatica come ammettono Paolo Bonolis e Gerry Scotti.
Un piccolo suggerimento.
Se volete essere al passo con questo mondo tecnologico ed essere cool fatevi anche voi un profilo Twitter!
Cool: Twitter
Kitsch: Facebook
Voi, cosa ritenete sia Cool&Kitsch? Scrivetecelo a [email protected]