Qualcuno dice che icone di stile, seduzione e sensualità come Sophia Loren non ne sono più nate e non ne nasceranno più. Che, dopo avere creato lei, hanno buttato via il calco. Questo qualcuno non avrà sicuramente visto Monica Bellucci in Malena, il film di Giuseppe Tornatore in cui interpretava i panni di una donna che, vittima della sua stessa bellezza, per colpa dei pregiudizi della gente, che la riteneva una donna di malaffare, lo diventava a tutti gli effetti, con tanto di linciaggio pubblico.
Impossibile dimenticare la sua camminata ancheggiante, gli occhi di tutti gli uomini addosso a lei, e i loro sospiri di desiderio. Monica, venere di Città di Castello città dell’Umbria, la Bellucci compirà 50 anni il prossimo settembre. 50 anni portati con classe e stile, senza cedere alla tentazione di ricorrere alla chirurgia estetica, felice di quei segni del tempo sul viso che la rendono ancora più vera, abituati come siamo a sorrisi congelati dal botox.
Occhi scuri e capelli neri come il carbone, décolleté prorompente, vita stretta e fianchi generosi, Monica si propone come la legittima erede di Sophia Loren e Gina Lollobrigida, dando dimostrazione che la moda oggi vuole e può vestire un prototipo di donna che poco ha a che fare con le modelle grissino che vediamo nelle passerelle di tutto il mondo e molto, invece, ricorda quella che Sophia Loren e Gina Lollobrigida hanno contribuito a lanciare: abiti con bustino stretto, tubini e vestiti con gonna a ruota o a corolla, tutti fino al polpaccio per dare slancio, che mettessero in evidenza il sensualissimo fisico a clessidra.
E Stefano Dolce e Domenico Gabbana, innamorati del prototipo di donna mediterranea non potevano non scegliere lei per le loro innumerevoli campagne pubblicitarie, e lei non poteva non scegliere i loro meravigliosi abiti in pizzo per calcare i red carpet più importanti del mondo. L’abbiamo vista protagonista a Cannes con un meraviglioso tubino a pois, con abiti di pizzo nero trasparente, con vestiti (sempre neri, per lei colore must) con la scollatura profonda che lasciava cadere lo sguardo sul décolleté prosperoso, grande protagonista dei suoi look.
Oltre ad essere meravigliosa testimonial della linea di abbigliamento, ed esserlo stata di quella di profumi, oggi, la Bellucci ha firmato un’altra importante collaborazione con il duo della moda italiana, prestando il suo volto per la campagna pubblicitaria della nuova linea di rossetti, che ha segnato il debutto nel mondo del make up di Domenico Dolce come fotografo, con la direzione creativa di Stefano Gabbana. “Lavorare con Monica è come passare una serata tra amici. Ci capiamo immediatamente, lei riesce a rendere vera, reale, ogni visione che io le suggerisco”, ha recentemente dichiarato Domenico Dolce e Stefano Gabbana ha proseguito ribadendo il motivo per cui i due continuano a scegliere la Bellucci per le loro adv: “Quando abbiamo creato il Classic Cream Lipstick abbiamo sempre avuto in mente l’immagine senza tempo della bellezza italiana. Monica la mette in scena alla perfezione”. Servono altre parole?
Pinella PETRONIO