Di quanto la moda possa essere arte e creatività, abbiamo lungamente parlato. Di quanto sappia creare emozioni e generare sogni pure. Di quest’aspetto meramente artistico della moda abbiamo dimostrazione quando vedendo un abito veramente bello, frutto di suggestioni provenienti spesso dalla letteratura, ma non solo, proviamo emozioni difficili da descrivere. Quelle stesse emozioni che rimangono dopo avere visto in un museo un’opera d’arte.
E’ proprio per questo che spesso le creazioni più belle e significative di uno o più designer vengono raccolte in mostre dal sapore glamour, così da dare la possibilità anche a chi non facendo parte degli addetti ai lavori della moda e non avendo libero accesso a questo mondo, possa goderne e capirne l’intrinseco valore artistico. In generale a molti stilisti viene data la possibilità di esporre le proprie opere fatte di ago, filo e tessuto, in mostre personali, ma esistono anche mostre collettive che tendono a valorizzare un aspetto particolare della filiera moda.
Un po’ quello che è accaduto con Maglifico! Flora e Fauna, una mostra itinerante che ha da poco fatto tappa a Roma, nella cornice delle Scuderie di Palazzo Ruspoli,inaugurata in concomitanza dell’apertura di AltaRoma, che racchiude le più belle creazioni di maglieria degli stilisti italiani e stranieri, a partire da quelle in cashmere di Laura Biagiotti fino ad arrivare a quelle di Albertina, definita la “Coco Chanel del tricot”.
Federico Poletti ha curato il progetto insieme a Modateca Deanna, Centro Internazionale di Documentazione Moda di San Martino a Rio, in provincia di Reggio Emilia, che ha a disposizione uno fra i più nutriti archivi di capi di maglieria e tessuto al mondo.
Dopo essere approdata a Milano, Parigi e Roma, Maglifico, in collaborazione con The Woolmark Company, si propone di diventare una sorta di vademecum, un punto di riferimento per raccontare, attraverso mostre itineranti e un sito che sarà lanciato aSeptembercon una veste grafica del tutto rinnovata, il segmento maglieria, tanto importante per l’azienda moda Italia.
Fil rouge di questa edizione è stato Flora & Fauna, tanto caro agli stilisti di ieri e di oggi, che da sempre attingono a piene mani dall’universo zoomorfo e dalla flora: dalle celebri pantere firmate da Krizia, tra le prime a proporre il tema degli animali portafortuna alle fantasie animalier di Roberto Cavalli, Valentino, Fendi e Martin Margiela, fino ad arrivare alla passione per i fiori di Antonio Marras, Chanel, Jean Paul Gaultier, Fuzzi, Pour Toi, Kenzo.
Pinella PETRONIO