Il mare d’inverno ha un fascino del tutto diverso dal mare d’estate. Nostalgico e malinconico l’uno tanto quanto chiassoso e allegro l’altro. Allo stesso modo diverse sono le fantasie floreali che vengono stampate sui tessuti rispettivamente in primavera e in inverno. Lussuriosi, botticelliani, colorati e freschi quelli che sbocciano sugli abiti primaverili, stilizzati, arabeggianti, intrecciati in astratte geometrie, riecheggianti stampe di Paesi lontani quelli invernali.
Nelle stampe a fiori dell’autunno inverno – tendenza che abbiamo visto sulla passerella di moltissimi designer nazionali e internazionali – non c’è niente del brio e dell’inno alla vita che c’è in quelle della primavera estate. Il floreal print della fall winter sembra piuttosto un elogio alla storia delle popolazioni orientali e alle loro tradizioni. Oppure una citazione agli abiti delle nostre nonne che tanto amavano indossare stampe a fiori, piccoli, grandi, a grappoli, sempre in colori più caldi o per illuminare abiti dalle nuance più scure, anche durante la fredda stagione.
I fiori, insomma, sbocciano fuori stagione su abiti di tutte le lunghezze, in versione 3D o semplicemente stampati, mini o maxi. Seguono la tendenza Dolce & Gabbana, Antonio Marras, Alberta Ferretti, Rochas, Nina Ricci, senza dimenticare Hermès e Valentino.
Pinella PETRONIO