Ich liebe Pitti. Potrebbe essere questo il motto dell’edizione di Pitti Immagine Uomo 2012, che ha visto in prima fila, tra gli amanti della moda made in Italy, i tedeschi, seguiti da Giapponesi e britannici. Un’edizione all’insegna del ritorno all’eleganza classica con un’attenzione tutta particolare al dettaglio quella di Pitti 2012. Nell’insieme le presenze estere sono state più di 7.400, mentre i buyers italiani hanno raggiunto quota 13.600.
Numeri confortanti nonostante la crisi che ha colpito anche il fashionbiz, anche se il settore del lusso sembra non aver avvertito nessun contraccolpo. Passeggiando tra i cortili della Fortezza da Basso l’aria che si respira è all’insegna della positività e del rimboccarsi le maniche. Parola d’ordine reinventarsi, con una grande attenzione all’accessorio personalizzato e di stile, cappello e calzino in prima fila. Ma cosa ne pensano gli addetti ai lavori del mondo dorato della moda…