di Alessandra GILARDI
Chi è ancora a caccia del regalo del Natale 2011 perché non può rinunciare al pensiero del pacchetto sotto l’albero e non ha presenziato all’evento che Kartell ha voluto organizzare in previsione del Natale nel suo flagship store di via Turati, a Milano, ha perso un’occasione.
Un’occasione per trovare oggetti di design che rispondono a funzionalità, leggerezza e, se possibile, unicità.
Noi c’eravamo, e abbiamo visto come il Xmas Tea Party tenutosi martedì scorso si sia proposto di dare suggerimenti di design, magari da regalare e regalarci, e qualche anteprima sulle novità che Kartell proporrà per il 2012.
Un’interessante sedia dal nome altisonante è Audrey. Perfetta per chi ha intenzione di attendere il nuovo anno dando una ventata di aria nuova al proprio salone.
E’ una sedia versatile dalla linea estremamente pulita, risultante da un particolare processo di pressofusione in due pezzi, senza saldature, che la rende multifunzionale e adatta a tutti gli usi.
Il suo stesso designer la definisce una sedia “contaminante” e, come affermano le più note teorie comportamentiste, sia ambiente sia soggetto si influenzano a vicenda.
La nuova sedia Kartell sarà disponibile in due versioni principali: Audrey e Audrey Soft, entrambe con o senza braccioli.
Per chi invece vuole arricchire il proprio ambiente con una sedia dal sapore retrò ma con una grande valenza culturale, può optare per la rivisitazione della poltrona 4801 di Joe Colombo. Un pezzo inconfondibile che appartiene alla storia stessa di Kartell.
Progettata nel 1965 dal maestro del design italiano Joe Colombo, è ora conservata nel museo del brand, che però non voleva privare tutti i suoi estimatori di una versione contemporanea.
Puro simbolo del design degli Anni ‘60, ricercatissima alle aste di modernariato ed esposta nei più importanti musei del mondo, tra i quali il MOMA di New York, il Victoria & Albert Museum di Londra e il Centre Pompidou di Parigi, la poltrona 4801 è famosa anche per essere l’unico pezzo prodotto da Kartell interamente in legno.
L’utilizzo di questo materiale “insolito” per Kartell, era dovuto alla mancanza di tecnologie che al tempo ne permettessero la produzione industriale nel suo materiale eletto, la plastica.
Nonostante i 46 anni d’età, la poltrona 4801 conserva il medesimo fascino di quando venne proposta e una contemporaneità nelle forme che ne rende quasi inevitabile la riedizione.
La tecnologia di lavorazione che oggi possiede il brand permette di realizzare il prodotto in materiale plastico che richiama nelle stesse proporzioni la sagoma morbida e curvilinea della poltrona di Joe Colombo, ma in una nuova versione 2011.
La poltrona oggi approda sul mercato in serie numerata e in tre colori che ne esaltano le forme: cristallo, bianco e nero.
Infine Bourgie, una lampada che unisce con semplicità il gusto classico della tradizione a quello innovativo e ironico tipico di Kartell.
La base, in stile barocco, è costituita da tre piani decorati che s’incrociano, mentre l’ampio cappello è realizzato con effetto plissé in modo da creare, una volta accesa, un gioco di mille riflessi.
Dopo il grande riscontro avuto delle versioni trasparente, nero, oro, argento e bianco/oro, Kartell propone oggi tre nuove versioni multicolor, ideali per chi vuole osare in originalità e anticonformismo.
Buon Natale e… buon design.