di Alessandra GILARDI
L’uomo curato è sicuramente un bel vedere, ma qual è la linea di confine tra la cura e l’ossessione maniacale?
O meglio, fino a dove può spingersi Narciso?
Per la donna imbellettarsi, profumarsi e fare del proprio corpo un tempio è quasi sentito come un dovere, ma l’uomo ha sempre avuto una certa ritrosia.
Ora non è più così. Sembra che anche l’uomo sia patito di Spa, massaggi, creme di bellezza, diete e perfino botox.
Per l’essere umano è sempre stato il contrario che per la natura: in quasi tutte le specie animali è l’uomo dalle corna più lunghe, e non vogliate vederla come offesa, il piuMay più colorato, il canto più armonioso, mentre per l’homo sapiens no.
Personalmente gli uomini che passano più ore allo specchio o in palestra che con amici e compagne mi lasciano basita.
Non è molto piu cool sfoggiare una mente elastica e un’ironia frizzante piuttosto che un bellissimo busto perfettamente glabro e delle basette rifinite ad arte?
Per non parlare di quanto sia kitsch la rifinitura eccessiva delle sopracciglia e il filo di trucco, a meno che non si abbiano degli specifici problemi di pelle.
Vi è mai capitato di essere pronte prima del vostro uomo? O che sia lui a passare più tempo in bagno rispetto a voi con cremine e maschere di bellezza?
A tutto c’è un limite ed è anche vero che gli opposti si attraggono, ma non c’è il rischio di perdere un po’ della propria virilità? In medio stat virtus…
Cool: la cura di se stessi senza l’ossessione
Kitsch: l’uomo Narciso
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