di Emiliano RAGONI
Tra le novità più interessanti presentate al recente Detroit Auto Show c’è senza dubbio la Lexus LF-LC, un audace prototipo a trasmissione ibrida. Si tratta di una coupé sportiva a due porte con un design molto estremo e per certi versi misconosciuto alla casa automobilistica. Lo stesso Mark Templin, vice presidente e General Manager di Lexus Group, durante la convenscion americana ha confermato che Lexus ha intrapreso una vera e propria rivoluzione nel design, già iniziata con CT e GS. Come si può vedere dalle immagini, le linee del prototipo Lexus sono dinamiche e complesse, superfici vetrate molto ampie.
Alta tecnologia all’interno, ma con attenzione particolare alla sostenibilità, grazie all’utilizzo di materiali derivati da fonti biologiche. L’abitacolo è focalizzato sul guidatore, con pannelli laterali molto scavati e una console centrale curva. I controlli sono interamente integrati su una coppia di pannelli LCD touchscreen da 12,3 pollici che consentono al guidatore di non distogliere l’attenzione dalla strada.
Anche se l’automobile è lontana dalla produzione in serie, la calandra, i fari, ed il paraurti, sono particolari che verranno sicuramente utilizzati su altre vetture, come è ad esempio già avvenuto con la Lexus GS 350 ‘2013. Illayout sportivo della LF-LC con motore anteriore e trazione posteriore, ben si accoppia con il propulsore avanzato Lexus Hybrid Drive, che a detta degli ingegneri Toyota consente una gratificante esperienza di guida, ma allo stesso tempo gentile con l’ambiente.
La LF-LC è una concept-auto ad uno stato molto embrionale, con una forma avveniristica, ma presenta alcune soluzioni che verranno sicuramente utilizzate per la realizzazione dei futuri modelli della casa nipponica. La vettura potrebbe anche non anticipare alcun modello concreto, ma siamo certi che la LF-LC farà parlare ancora di sé. Il corso stilistico intrapreso dai designer Lexus è interessante ed audace e si discosta piuttosto nettamente dal consueto stile giapponese.