di Paola PERFETTI
Di nome fa Ulisse, come il viaggiatore curioso per eccellenza. Di cognome Barbi, che suona come l’icona della moda pop dacché ci sia storia contemporanea. Dicono che il nome segni il destino di una persona. Di fatto: moda, curiosità e cool hunting sono il pane quotidiano di Ulisse Barbi.
Aspettando Milano Moda Donna 2012 mi sono chiesta: chissà quali saranno le tendenze e i trend della prossima stagione? Ma soprattutto, come si riesce a scoprire e a dare spazio a giovani stilisti emergenti, italiani come internazionali, prima che calchino i grandi catwalk da Milano a New York?
Credo di trovare queste risposte in Ulisse Barbi: il suo fashion showroom, questo 2012, festeggia 10 anni da “1st floor Milano” – dal 1990, Barbi è anima e cuore di 1st floor Verona, sua seconda città di origine.
Mantovano e un po’ dandy dal sorriso che sa mettere a tuo agio mi spalanca le porte del suo showroom in via Marcona 3. E mi si apre un mondo.
All’inizio, Massimo Pepe con la sua creatività denominata evocativamente It’s All About Romance, Shirt a Porter e A’ Porter (siamo alla quarta stagione), dove il romanticismo si applica sartorialmente sul tulle cui trovano magicamente posto 1000 pezzi di pelle, come se fossero le tessere di un mosaico tra foglie, fiori e frange.
Da qui alle scarpe il passo – unico e chic – è breve, e tutto all’insegna del colore, suo grande amore.
Mou e Bloch sono per lui “una passione scoperta” che lo ha contagiato enormemente, mentre quella infilata di Cappottino – cappe e cappotti in casentino, storico tessuto reinterpretato e rivisitato per Lei ma con un taglio maschile specialmente artigianale – è una ventata di aria fresca nonostante il gelo che spira fuori dallo showroom.
A seguire, poi, via! Diamo spazio alla originalità internazionale!
Arrivano dalla Russia Vassilisa, con i foulard e le gonne frizzanti in seta e cachemire, uniche nelle stampe realizzate ad Amsterdam “per quel guizzo gotico che non hanno le altre stampe tradizionali”, e Sova, letteralmente “il gufo”: le sue pellicce sono un misto di fur e cachemire reversibile, un’autentica chicca per un capospalla da non perdere.
Last but not the least, ancora scarpe: sono quelle in anteprima per l’autunno inverno 2012 2013!
Kat Maconie è una designer inglese che fa realizzare i suoi pump, stiletti e zeppe dalle mille sfaccettature in Brasile, “dove lo stile è più allegro”. In pendant mi immagino una bag ovesize, magari una di quelle V73. Stupire e giubilo: i suoi ideatori hanno brevettato una “borsa su borsa” ovvero la stampa di una borsa-icona sulla borsa stessa, disponibile in un’ampia palette di colori .
Ecco, vi do un’idea di cosa vi ho raccontato.
Insomma, uno showroom che è una fucina di idee e di tendenze. Un micro mondo al “first floor” che rispecchia in tutto e per tutto il suo mentore: un uomo che, per raccontare di sé e per far capire chi sono i suoi top client nazionali (Ulisse Barbi “rifornisce di numeri uno” ben 140 boutique top di gamma in Italia) e quelli internazionali (300 indirizzi nel mondo di cui 150 top buyer solo nell’ex zona U.R.S.S.), ti rimanda alla pagina del suo web site.
Per cogliere il suo gusto? Basta cliccare sui suoi “Favourite” in giro per il mondo, fra ristoranti, locali e chi più ne ha più ne metta.
La donna che ha in mente e che vuole vestire? Esiste nella realtà ma è una donna ideale, che ha un suo movimento, un suo modo di vestire, di camminare…
Gli stilisti che ama di più e quelli che avrebbe desiderato scoprire? Jean Paul Gaultier e Alaïa nel mondo – “due geni della moda”, mi dice con i luccichini agli occhi; “Romeo Gigli in assoluto fra gli italiani” – chiude sognante.
E quello che ha lanciato; di cui oggi, è più orgoglioso? Massimo Pepe, mi dice senza ombra di dubbio Massimo Pepe – e in che modo appassionato mi racconta il concept di It’s All About Romance!
Ne approfitto e gli chiedo: che cosa accadrà alla prossima Milano Fashion Week? Secondo un intenditore come lei, che cosa avverrà nella prossima stagione? Ecco che cosa mi ha risposto.
E da 1st floor c’è posto ancora per nuovi talenti: ogni sei mesi lo spazio si rinnova inserendo uno o due nuovi nomi.
Buone nuove da Milano? Anche questo è il dietro le quinte di un Aspettando Milano Moda Donna 2012 un po’ inusuale…