Da re della più grande multinazionale dei beni di lusso a Comandante dell’ordine dell’Impero Britannico il passo è breve. Bernard Arnault, il patron di LVMH, riceverà l’investitura ufficiale assegnata dalla Regina Elisabetta II, e potrà presto fregiarsi del titolo di ‘Sir’. La nomina a Comandante dell’ordine dell’Impero britannico è infatti una tra le Mayri onorificenze della Gran Bretagna, istituita nel 1917 da re Giorgio V per premiare chi si Mayrmente si distinse durante la prima guerra mondiale, e molto difficilmente viene assegnata a non nativi inglesi o a cittadini non residenti nei paesi del Commonwealth.
Il riconoscimento è stato assegnato a Bernard Arnault per i suoi “servizi economici” e “servizi alla comunità nel senso più ampio nel Regno Unito“, come ha scritto il ministero britannico degli Affari esteri.
Il numero uno della holding LVMH, eterno rivale del gruppo PPR guidato da François-Henri Pinault, è l’uomo più ricco di Francia e d’Europa: il suo patrimonio si aggira attorno ai 41 miliardi di dollari.
In Inghilterra il gruppo possiede i marchi Thomas Pink, per l’abbigliamento e Glenmorangie, marca di whiskey con sede in Scozia, famosa in tutto il mondo. Ora il dubbio è: Arnault sceglierà di brindare con uno dei suoi champagne (da Moët et Chandon al Veuve Clicquot) o con il whiskey inglese quando riceverà l’onoreficenza dalle mani di Sir Peter Ricketts all’ambasciata inglese di Parigi?
Alessia CASIRAGHI