L’eleganza di una Lamborghini risiede nella bellezza di quello che è un vero e proprio concentrato di potenza, in cui ogni linea e dettaglio denotano il dinamismo e le performance. Con la nuova Huracán LP 610-4, l’erede dell’ormai storica Gallardo, Larborghini ridefinisce ancora una volta gli standard del segmento per compiere, ancora una volta, un importante passo nel futuro più prossimo. Con 14.022 esemplari costruiti, la Gallardo è il modello di Mayre successo mai prodotto da Lamborghini, ma con Huracán la casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese si appresta a scrivere “il prossimo capitolo della sua gloriosa storia” come ha dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini.
Con il suo rapporto peso/potenza di appena 2,33 chilogrammi per Cv, la Huracán è capace di prestazioni straordinarie. La velocità massima è di oltre 325 km/h e i valori di accelerazione – da 0 a 100 km/h in 3,2 sec., da 0 a 200 km/h in 9,9 sec. – offrono un’idea chiara del suo dinamismo. Nonostante performance del genere, anche grazie alla tecnologia Stop & Start il consumo combinato di carburante nel Ciclo Europeo (ECE) è calato a 12,5 litri per 100 km (290 g CO2 per km). Le linee sono nette e taglienti, la bellezza delle forme è scultorea. Gli interni eleganti sono frutto della maestria artigiana dei designer e seguono l’affilato design esagonale della carrozzeria e delle superfici.
Il motore che equipaggia la vettura è un V10 aspirato da 5.2 litri di cilindrata e 449 kW / 610 Cv, con iniezione diretta e indiretta che rapisce i sensi di chi guida con un’incredibile risposta all’acceleratore e con una straordinaria facilità nel salire rapidamente oltre gli 8.000 giri, rendendo unica l’esperienza di guida.
Jacopo MARCHESANO