Anni fa, vistasi superare nelle vendite dalle aziende concorrenti, Nokia decise di rivolgersi a Microsoft e al suo Windows Phone per sviluppare un sistema operativo per dispositivi mobili per cercare di tornare a galla nel mercato degli smartphone. L’accordo, nelle settimane successive, non andò in porto.
Vista sfumare la possibilità di collaborazione con Microsoft nel progetto MeeGo, un gruppo di sviluppatori furibondi decise di abbandonare la casa madre di Espoo per fondare Jolla, una nuova società esclusivamente impegnata nello sviluppo di un sistema operativo per dispositivi. E così il Sailfish OS nei mesi che seguirono prese il posto del MeeGo.
A tre anni di distanza dagli episodi raccontati, arriva finalmente in Italia lo smartphone con sistema operativo open source Sailfish compatibile con le applicazioni Android dell’azienda dei “fuoriusciti”. Caratterizzato da un design semplice e da un display touch da 4,5 pollici e da una memoria interna da 16 GB espandibile tramite schede microSD è dotato anche di una fotocamera frontale da 2 megapixel e una posteriore da 8 megapixel con flash LED, tecnologia NFC, supporto WiFi e Bluetooth.
La chicca? Jolla è l’unico smartphone che mostra tutte le app in esecuzione in un unica schermata, senza bisogno di doverle aprire e chiudere per passare dall’una all’altra.
JM