Il tempo. Un alleato, una seccatura, un nemico… Ciascuno lo vede e lo interpreta a modo suo. Per tanti, invece, è l’occasione per indossare orologi unici, capaci di stupire. Chiedetelo a chi ha scelto i segnatempo griffati Christian Dior…
Ispirata dal gusto di Dior per i balli, la collezione Dior VIII Gran Bal, lanciata nel 2011, è nata per una donna dal polso… non banale. Che sia fatta per stupire, non c’è dubbio: basta soffermarsi a guardare il calibro “Dior Inversé” la cui massa oscillante, posta sul quadrante, riproduce il turbinio di un abito da ballo in piena evoluzione…
E a proposito di evoluzione, nel 2012, Dior VIII propone nuovi pezzi in oro e ceramica nera o bianca, tutti automatici. Le cornici di questi segnatempo dalle dimensioni generose (38 mm) sono decorate con diamanti taglio baguette, mentre le masse oscillanti, il cui design è ispirato alle pieghe degli abiti, sono realizzate con intarsi in giada o in opale. La serie è in edizione limitata di 88 pezzi.
E ogni volta che lo indossa, una donna non può non pensare a una massima cara a Christian Dior: “In fondo a ogni cuore sonnecchia un sogno. Il couturier lo conosce: ogni donna è una principessa“.