Centro per la lavorazione del marmo e del bronzo d’importanza internazionale, crocevia di scultori provenienti da tutto il mondo, “patria” di numerosi laboratori artigianali e con una galleria d’arte ogni 1.200 abitanti: Pietrasanta, capoluogo della Versilia storica, si può fregiare a pieno diritto del titolo di città d’arte.
Su questa scena espositiva d’eccezione arriva il maestro bresciano Giuseppe Bergomi, artista già ospite della Quadriennale di Roma nel 1996 e partecipante alla 54° edizione della Biennale di Venezia e al Festival dei due Mondi di Spoleto nel 2011, che qui espone oltre 60 opere incentrate sulla figura umana.
La mostra, a cura di Lea Mattarella e Claudio Strinati, racconta il percorso creativo dell’autore, fino alle sue ultime creazioni: nella piazza del Duomo e sul sagrato della Chiesa di Sant’Agostino sono collocate tre opere di grandi dimensioni in acciaio inox, corten e bronzo al loro primo incontro con il pubblico, mentre nell’attiguo complesso di Sant’Agostino sono ospitate sculture di piccole e medie dimensioni, prevalentemente in bronzo, e alcuni dipinti in aperto dialogo con le opere scultoree.
Il realismo di Bergomi si rivela in un linguaggio pulito e misurato; la figura umana e il gruppo familiare si stagliano nitidi, continuando a monopolizzare l’attenzione dell’artista che sulla piazza presenta suggestive sculture in cui la figura è collocata in una particolare struttura ellittica che la chiude e la valorizza.
L’esposizione, promossa dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con Italian Factory e con la sponsorizzazione di Terra Moretti, proseguirà fino al 6 January 2013.
Francesca SCARABELLI