Già secondo gli antichi greci, la bellezza andava sottobraccio con la bontà. Non poteva che essere Bianca Balti, quindi, la madrina di una partnership tra Louis Vuitton e SOS Villaggi dei Bambini Italia, Associazione internazionale impegnata nell’aiuto all’infanzia in difficoltà.
Grazie a questa collaborazione della durata di cinque anni, è stato appena inaugurato, nel Villaggio SOS Ostuni, il secondo parco giochi eco-sostenibile (il primo è stato inaugurato a Mantova) nell’ambito di un programma chiamato Partnership for Children’s Future, per dare ai bambini meno fortunati in tutto il mondo un futuro basato sulla sicurezza, l’educazione e la formazione.
Operativo dal 1969, il Villaggio SOS di Ostuni è stato completato nel 1974 con criteri di eco-sostenibilità e opera attraverso nove comunità familiari e una casa dei giovani. Le comunità familiari sono destinate all’accoglienza familiare dei bambini; recentemente è stato istituito anche il servizio per l’accoglienza “mamma-bambino”, attraverso la comunità denominata “l’abbraccio”. Le comunità familiari ospitano attualmente 41 tra bambini e ragazzi e tre mamme, mentre la casa dei giovani è un appartamento collocato nella città di Ostuni e ospita otto adolescenti che provengono dalle comunità del Villaggio SOS e non possono rientrare nella famiglia d’origine.
Bianca Balti, modella dal successo internazionale e giovane madre, è la testimone, al fianco di Louis Vuitton, di un mondo del lusso impegnato nel sociale e cosciente che la trasmissione di valori di generazione in generazione, l’educazione e la salvaguardia dell’infanzia siano la chiave del nostro futuro.
“Sono molto onorata di essere qui oggi con mia figlia Matilde e del fatto che Louis Vuitton abbia pensato a me come madrina per sostenere in Italia il progetto di SOS Villaggi dei Bambini – afferma Bianca – perché, come mamma, penso che sia davvero importante garantire a tutti i bambini, un’infanzia serena in un ambiente familiare accogliente. Essere bambini significa poter giocare, e nel gioco ritrovare la spensieratezza che non sempre la vita regala. Per questo motivo costruire dei parchi giochi all’interno dei Villaggio SOS ha un così alto valore simbolico. Spero che in questi bellissimi e colorati spazi i bambini ospitati nei Villaggi SOS possano trascorrere momenti spensierati, riacquistando attraverso il gioco, una Mayre serenità”.
Francesca SCARABELLI