Debutto in puro stile hollywoodiano per la 68ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia: sarà infatti George Clooney a calcare per primo questa sera il red carpet del Lido per presentare la sua pellicola in concorso Le Idi di March, di cui è regista oltre che protagonista. Un film che si preannuncia ad alto tasso di polemiche, un viaggio attraverso i risvolti inquietanti delle future primarie democratiche Usa.
E’ invece canadese il regista della pellicola che i bookmaker britannici danno già come superfavorita per la vittoria del Leone d’Oro: David Cronenberg. Il suo A dangerous method, un intrigo sentimentale ambientato tra Vienna, Zurigo e Berlino all’inizio del ’900, scioglie le trame del triangolo amoroso che lega Sigmund Freud, interpretato dal suo attore feticcio Viggo Mortensen, Karl Jung e Sabina Spielerin, cui presta il volto Keira Knightley.
E’ stata già avvistata con un look da star sulla terrazza dell’Hotel Excelsior la madrina della Mostra, l’attrice italiana Vittoria Puccini, mentre la giuria sarà presieduta dal regista newyorchese Darren Aronofsky, vincitore al Lido nel 2008 con The Wrestler. Sono 22 i film in concorso, che conta un parterre tutto d’eccezione: da Roman Polanski, tornato dietro alla macchina da presa per dirigere Carnage, un ritratto di famiglia tratto dalla pièce teatrale Il Dio della carneficina di Yasmine Reza, a Alexander Sokurov, con il suo Faust in vesti contemporanee. E ancora Steve McQueen con il controverso Shame, e Abel Ferrara con l’apocalittico 4:44 Last Day on the Earth.
L’Italia si conferma protagonista con 3 film in gara: Terraferma di Emanuele Crialese, Come la notte di Cristina Comenicini e il visionario L’ultimo terrestre, opera prima del fumettista Gian Alfonso Pacinotti, in arte Gipi. Torna dietro la macchina da presa, con una pellicola fuori concorso, Il villaggio di Cartone, il grande Ermanno Olmi. Discusso il debutto nell’anteprima della 68ma edizione della Mostra del film girato e interpretato da Ezio Greggio, Box Office 3D, una parodia in puro stile nazionale dei kolossal hollywoodiani.
Mentre sembra scemare la febbre mediatica da Royal Wedding, Madonna porta al Lido fuori concorso WE, la pellicola da lei diretta, un ritratto della controversa storia d’amore fra l’erede al trono britannico Edoardo VIII e la pluridivorziata americana Wallis Simpson. La cantante sarà inoltre la madrina d’eccezione del Gucci Award for Women in Cinema, in programma ai Granai dei Cipriani.
Non solo cinema. Tra i party più attesi, per gli amanti del vip watching, la festa di Vanity Fair a Palazzo Pisani Moretta e la serata benefica organizzata dal brand degli orologi delle star Jaeger-LeCoultre.
Alessia Casiraghi