Ci è riuscito Luca Cordero di Montezemolo nel suo intento di unire ambiente e supercar. La nuova nata in casa Maranello si può già avere: 900 Cv, un motore V12 dalla potenza di una monoposto di Formula 1, uno sprint arrembante dalle massime prestazione e che richiederà la guida di piloti esperti, con una componente ibrida che la farà sembrare più umana: è da OltreManica che giungono le prime indiscrezioni su Enzo, la supercar anti Porsche 918 Hybrid dal cambio a doppia frizione e freni carboceramici.
Il magazine britannico Auto Express l’ha provata, e per quanto molto bassa, molto lunga, molto più larga della precedente, si propone come una chicca da 0 a 100 Km/h in 3 secondi, una guida da massimi livelli emozionali, un peso contenuto (utilizzerà una scocca interamente in fibre di carbonio rinforzate), limitato come la sua edizione.
Una nuova nata da grande debutto, quello atteso entro la fine dell’anno, ma che viene anticipata da un’altra meraviglia da Gran Premio, sì, della motoristica e a livello internazionale.
Per il secondo anno consecutivo, infatti, l’“International Engine of the Year Awards 2012″, premio “Best Performance Engine” è andato al V8 aspirato da 4,5 litri progettato e costruito dalla Ferrari.
Un motore Rampante che il Cavallino ha dotato di un angolo retto perfetto tra le bancate, albero piatto e lubrificazione a carter secco, già elementi caratteristici dei bolidi da corsa.
Il V8 aspirato è stato insignito del riconoscimento di “Miglior motore sopra i 4 litri”, proprio come accaduto un anno fa, eletto da una giuria di tecnici e giornalisti specializzati di 35 Paesi al mondo che ne hanno valutato sia la componentisca che le prestazioni di guida, le impressioni della messa a bordo come l’efficienza, l’elasticità, le prestazioni assolute, suono e guidabilità.
Al ritiro del premio, il responsabile Motopropulsori della Ferrari Jean-Jacques His ha commentato: “Ripetere il risultato dello scorso anno di fronte ad un concorrenza ancora più aggressiva è un grande onore e dimostra come il know-how Ferrari in tema di motori sia ai vertici non solo dal punto di vista tecnologico ma anche del piacere che è in grado di offrire ai client”.
Un motore per tanti bolidi, Ferrari e non, tutto da esportazione.
Rimanendo comunque in terra patria, anche la Ferrari 458 Italia sui cui è montato il V8 è arrivato a ben 40 riconoscimenti nel suo palmares; quello di cui è dotata anche la 458 Spider, poi, ha ricevuto applausi e acclamazioni dalla critica internazionale con 5 trofei all’attivo.
Insomma, motori e nuove idee che fanno scintille. In senso buono, si intende.
Paola PERFETTI