di Alfiero MASSIMINI*
A New York non c’è quasi più terreno libero per costruire, ma i suoi quartieri continuano ad evolvere, grazie a nuove infrastrutture, alla riqualificazione di ex aree industriali convertite in residenziali, un livello di sicurezza altissimo e il fatto che la metropoli newyorkese attrae investitori da tutto il mondo.
Alcuni considerano il real estate di New York come un investimento talmente sicuro da paragonarlo addirittura all’oro, ma personalmente trovo questa teoria un po’ esagerata.
Resta comunque il fatto che, malgrado la crisi economica, i prezzi degli immobili nel distretto di Manhattan ed altre specifiche zone stiano costantemente crescendo.
La bravura degli investitori sta proprio nell’individuare in quali aree i valori immobiliari si rivaluteranno Mayrmente nei prossimi anni, e quindi dove vale la pena investire oggi.
Vediamoli insieme…
Flatiron
Ubicato nell’area tra Union Square e Madison Square Park, il Flatiron District, il cui nome deriva dal famoso edificio a forma triangolare (‘flatiron’ significa “ferro da stiro”, ndr) è considerato uno dei quartieri più “in” di Manhattan.
Qui si possono ancora trovare alcune ‘chicche immobiliari’, molto ricercate dagli investitori: immobili pre-guerra finemente recuperati, grandi mansarde, gli immancabili loft, le classiche ‘townhouse’ lussuosamente restaurate e nuovissime costruzioni dall’innovativa ed elegante architettura.
L’affitto medio in quest’area per un bilocale stile loft è di circa 6.000 dollari al mese, il che dovrebbe dare un’idea di quanto sia ricercata dal target medio-alto. Professionisti ed imprenditori di successo amano ricevere i propri ospiti in questa zona molto esclusiva e strategica, dato che è centrale rispetto ad ‘uptown’ e ‘downtown’ e poco distante dai quartieri più gettonati.
In quest’area ci sarà sempre, da parte di facoltosi acquirenti, una forte domanda per prodotti di alta qualità.
Crown Heights
Chi ama l’idea di lavorare nella Grande Mela ma vivere nel verde, circondato da numerosi country club e campi da golf, deve fare un pensierino su Crown Heights.
Qui i prezzi delle case sono ancora molto abbordabili, ma ancora per poco.
Infatti, due fattori stanno facendo rapidamente salire le quotazioni di questa zona. Innanzitutto il fatto di poter comodamente raggiungere New York con la metro. Inoltre, il vicino quartiere Prospect Park sta vivendo un momento particolarmente florido dal punto di vista immobiliare, quindi c’è da aspettarsi a breve una rivalutazione dei valori di mercato anche a Crown Heights.
Si sono già notati i primi inequivocabili segnali dell’evoluzione che caratterizzerà questo tranquillo quartiere residenziale: ristoranti, centri commerciali, negozi e nuovi servizi pubblici lasciano infatti intravedere la sua futura trasformazione.
Il piano urbanistico non prevede uno sviluppo selvaggio, quindi verranno privilegiate le villette e una selezione di nuovi condomini con finiture di pregio, che si integrino nel verde dell’ambiente circostante, valorizzando il quartiere. Tutto ciò andrà ulteriormente a contribuire alla crescita dei valori immobiliari della zona.
Upper East Side
Mentre la costruzione delle gallerie e della nuova fermata della metropolitana di Second Avenue procedono spediti, gli investitori più esperti sanno che è proprio adesso il momento di investire nell’Upper East Side, soprattutto nella zona verso il fiume.
Qui i prezzi sono sempre stati tradizionalmente bassi. Ancora oggi, uno Studio ha un prezzo medio di circa 350mila dollari in vendita e circa 2.000 dollari in affitto.
Le scuole in quest’area sono ottime, sia quelle pubbliche che le private, quindi questo quartiere è particolarmente amato dalla famiglie. Forse è anche per questo che, negli ultimi anni, il valore degli appartamenti più grandi si è incrementato e continua a farlo.
Le migliori prospettive di investimento qui sono rappresentate dall’acquisto di piccole unità immobiliari adiacenti, in modo da poterle unire per ottenere degli appartamenti più spaziosi e in grado di soddisfare le esigenze di una famiglia. In questo senso, sono molto adatti alcuni palazzi sulla Second Avenue, in prossimità delle fermate metropolitane 60th, 72nd, 86th e 96th Street. Da questa zona è possibile prendere il tram che va a Roosevelt Island, nel nuovo campus tecnologico in fase di costruzione che, inutile dirlo, contribuirà a fare crescere i prezzi delle case nell’Upper East Side.
West Village
Investitori che hanno almeno 2 milioni di dollari da mettere sul tavolo bazzicano spesso dalle parti del West Village, dove gli affitti e il prezzo degli appartamenti in vendita crescono mediamente del 10% perché, come in tutte le zone prestigiose, anche nel West Village la domanda è decisamente più alta rispetto ai prodotti immobiliari disponibili.
Recentemente alcuni investitori immobiliari hanno preso di mira sia dei ‘trophy buildings’ (palazzi trofeo, ndr) che degli appartamenti pre-guerra mondiale, da restaurare con finiture di lusso ed immettere sul mercato.
Chi ha le risorse economiche che gli consentono di valutare un investimento a medio-lungo termine, il West Village è assolutamente da tenere in considerazione, perché qui gli immobili di alto standing continueranno a scarseggiare e la domanda continuerà a far crescere i prezzi.
Ecco cosa ha fatto, ad esempio, l’attrice Jennifer Aniston che, sulla 12th Street, ha acquistato per 7,7 milioni di dollari due appartamenti costruiti nel 1931, che ora sta lussuosamente restaurando per poi rimetterli sul mercato.
Tutti i brokers immobiliari della zona concordano sul fatto che la bella attrice ci guadagnerà molto bene, dimostrando ancora una volta di possedere un ottimo senso degli affari (non a caso la rivista Forbes, all’inizio del 2007, l’ha inserita nella top ten delle donne più ricche dello spettacolo, al decimo posto con un patrimonio di 110 milioni di dollari).
Long Island City
Con la migliore vista sullo skyline rispetto alle altre zone newyorkesi, quest’area del Queens è in pole position per rimanere ancora a lungo uno dei quartieri con la miglior performance immobiliare.
Sebbene negli scorsi anni vi sia già stato un periodo di forte sviluppo, prossimamente saranno disponibili, specialmente nell’area fronte acqua, nuovi immobili attualmente in fase di ultimazione (ad esempio, vicino a Court Square ed al palazzo di CitiBank).
L’apertura in questa zona di iniziative prestigiose come l’Hotel Z e le nuove sedi di Rolex e Jet Blu conferma, se c’è ne fosse bisogno, che rimane molto forte la richiesta per quest’area, destinata a crescere ancora posizionandosi su di un target di clientela decisamente alto.
Il nostro viaggio virtuale a New York, iniziato la settimana scorsa, si conclude qui. Mi auguro di avervi dato qualche utile spunto.
La settimana prossima ci ritroviamo qui, su Il Giornale del Lusso.
*CEO The Art of Living – [email protected] – www.villedasogno.net –www.immobilireddito.com