La bicicletta è senza dubbio il mezzo di locomozione più antico e semplice al mondo. Nonostante le grandi differenze che esistono, ad esempio, tra la cara vecchia Graziella e i modelli più sportivi, ultraleggeri e aerodinamici, gli elementi di base sono infatti da sempre gli stessi: due ruote, un telaio e la forza delle nostre gambe a fare da propulsore.
Tutto questo fino a ieri. Oggi, con eBike Wörthersee di Audi il concetto di bicicletta cambia radicalmente e viene catapultato in un modernissimo presente. O meglio, in un futuro più o meno prossimo, perché quello di cui stiamo parlando è per il momento soltanto un prototipo.
Le premesse sono però davvero interessanti. eBike Wörthersee è infatti un mezzo ibrido pensato per lo sport e il divertimento, a metà strada tra la tradizionale due ruote e la pedalata assistita, che sintetizza quanto di meglio tecnologia, design e materiali d’avanguardia hanno oggi da offrire.
Cuore della Wörthersee è un potente motore elettrico da 2.3 kW e 250 Nm (un record per questa categoria di prodotto), alimentato da una batteria al litio da 530 Wh, ricaricabile da una comune presa a 230 V e facilmente sostituibile in caso di necessità. Secondo i dati forniti da Audi, la velocità massima raggiungibile è di ben 80 km/h.
Il ciclista (o dovremmo forse parlare di pilota?) può quindi scegliere se affidarsi unicamente ai propri muscoli, impostando il programma di pedalata Pure, o semplicemente lasciarsi trasportare selezionando eGrip. Esiste poi un’opzione mista denominata Pedelec, con la propulsione elettrica che aiuta a superare i tratti più impegnativi.
Wheelie, Power Wheelie e Balanced Wheelie sono invece dedicate ai funamboli delle due ruote, o aspiranti tali: con caratteristiche diverse a seconda del grado di esperienza del rider, le tre modalità aiutano ad impennare e a mantenere l’equilibrio durante l’evoluzione, grazie all’intervento del motore quando il peso del corpo è sbilanciato.
È anche per favorire le acrobazie più ardite che gli ingegneri di Ingolstadt hanno scelto la fibra di carbonio, ultraleggera e resistente, per realizzare telaio e cerchi (da 26 pollici): la Wörthersee pesa così meno di 21 kg, pur garantendo tutta la solidità necessaria ad una bici sportiva. Nella stessa direzione vanno anche gli ottimi freni a disco idraulico.
In un modello così avveniristico, inoltre, non poteva certo mancare il computer di bordo con schermo touchscreen, per navigare tra le numerose funzionalità disponibili e monitorare velocità, distanza coperta e consumo energetico in tempo reale.
Nel cablaggio del freno anteriore, infine, è integrata un’antenna WLAN per comunicare con il proprio smartphone e accedere ad altre opzioni e contenuti: è proprio tramite cellulare, ad esempio, che si può attivare o disattivare l’immobilizer. Perché eBike Wörthersee non è una bici come le altre e non può certo bastare un banale catenaccio…
Laura LESEVRE