I mobili italiani, e più precisamente, quelli lombardi, sono sempre più conosciuti e apprezzi all’estero. In particolare, l’export del legno-arredo brianzolo vola alto in Brasile, dove vale 4,5 milioni di euro l’anno.
Questo grazie anche ad un interscambio commerciale tra la Brianza e il Paese carioca, che – secondo i dati della Camera di commercio di Monza e Brianza – vale più di 160 milioni di euro.
Proprio l’ente camerale, in collaborazione con Promos, ha organizzato una visita alle realtà produttive dell’arredo brianzolo di una delegazione di 19 operatori brasiliani, tra buyer, architetti e designer. Un progetto che ha l’obiettivo di far conoscere le best practices delle imprese del settore del legno-arredo e il saper fare del sistema imprenditoriale della Brianza, oltre a puntare a favorire ulteriormente gli scambi commerciali con il Brasile.
Un’altra iniziativa per favorire il settore è il passaporto del Mobile Made in Italy, che associa ai prodotti contenuti informativi digitali attivabili dal consumatore finale per mezzo di telefoni cellulari, in modo da conoscere le caratteristiche, la filiera di produzione e la certificazione di autenticità del prodotto.
Francesca SCARABELLI