Dire Flora, quando si parla di Gucci, significa riferirsi ad un’icona, il motivo floreale della maison infatti porta dietro di sé una storia che vale la pena di raccontare e che è stata raccontata ieri sera con un party riservato ai clienti del negozio di via Spinetti, a Forte dei Marmi.
Nella boutique un display davvero speciale ha raccontato la storia di Flora, in un immaginario un ponte tra passato e futuro, l’installazione è stata allestita con foulard originali degli anni Settanta provenienti dal Museo Gucci di Firenze; disegni creati dalla matita dell’illustratore Vittorio Accornero e dedicati appunto alla stampa. Come se non bastasse è giunto per l’occasione un maestro artigiano della seta, in forza da anni nelle file dell’azienda fiorentina che ha spiegato i passaggi più interessanti della realizzazione ed ha personalizzato i con i nomi o le iniziali i foulard acquistati durante la serata.
Ciò che non tutti sanno però, è che la stampa Flora nacque nel 1966 quando la Principessa Grace, in compagnia dell’amato marito, il principe Ranieri di Monaco ebbe occasione di visitare il negozio della casa di moda fiorentina di via Montenapoleone a Milano. Rodolfo Gucci, da vero gentiluomo qual era, decise di commissionare all’Accornero la creazione di un motivo floreale per regalare alla principessa un foulard davvero originale, il risultato fu un motivo con nove bouquet, fiori di tutte le stagioni, bacche, farfalle, libellule, insetti dipinti con eleganza, dovizia di colori e, naturalmente, incantevole maestria. Flora da allora è un simbolo di continuità per la maison che ogni stagione rivive senza dare alcun segno di invecchiamento.
Non sono stati in molti a poter partecipare al cocktail privato ieri sera, ma chi si trovasse in Versilia, oggi per tutto il giorno potrà recarsi in boutique al Forte ed ammirare l’installazione oltre che, naturalmente farsi personalizzare un foulard rendendolo così un oggetto davvero unico