di Davide PASSONI
Non c’è che dire, Salvatore Ferragamo è un brand che dà soddisfazione. Non solo per le performance brillanti in Borsa e nei conti – alla faccia di rally, crisi e nuvoloni neri -, ma anche – e soprattutto – per le atmosfere che le sue creazioni sanno evocare o, all’occorrenza, creare.
Non fa eccezione la Collezione Pre Fall 2012 per la donna, presentata recentemente a Milano, in Stazione Centrale. Una collezione tutta ispirata dal concetto di viaggio e giocata su una donna ipersofisticata, tanto per il giorno quanto per la sera.
Quando il sole è alto, le mise di Ferragamo sono percorse da giochi di check a stampa, rombi e patchwork. Abiti dalle lunghezze ridotte, gonne plissé, fedore morbide arricchite da un giro di piuma, cappe in pelle e pitone foderate di astrakan. Mai far mancare il cappotto, scherziamo? Però a doppiopetto a quadri, profilato in pelle e piccole giacche nei disegni della tradizione, da abbinare a una camicia con cravatta a punta quadrata, su pantaloni slim in double di lana chiusi da una inedita cintura a lucchetto.
E quando cala la sera, per contro si alza la seduzione. Il check pittorico riprodotto su twill di seta gioca con il velluto, mentre gli abiti da cocktail in chiffon plissé sono movimentati da ricami di pizzo geometrico full colour.
E i colori? Signore, è autunno, niente spazio alla fantasia: rosso vino, viola e verde Timo; Cammello, Tan, Cuoio. Ad attraversare l’intera collezione, il lusso di pellami esotici: camoscio, pitone e cashmere; cocco, pitone e struzzo.
Borse e scarpe per far andare fuori di testa le signore. Piccole, abbinate fra loro, e preziosissime le prime: il bauletto, la clutch a spalla, il portfolio, il beauty in cocco o suède con profili in pitone e il dettaglio metallico della chiusura a lucchetto. Piene di verve e fuori dagli schemi le seconde: décolletées e salomé intrecciano cocco, struzzo e pitone. Sono scarpe iperfemminili dalla linea sinuosa, piccola punta e tacco sottile.
Una collezione all’insegna della seduzione e della femminilità, presentata in una cornice insolita e ricercata. Peccato solo per la scelta delle modelle: perfette per la sofisticata ricercatezza della Pre Fall, ma un po’ più di carne non avrebbe guastato. E vogliamo romperli davvero questi schemi ogni tanto, care le nostre maison?