Via Montenapoleone, giorno dell’Immacolata. Centinaia di persone accalcate tra il marciapiede e la strada bloccano il traffico davanti alle vetrine del civico 1. D’accordo, è il ponte di Sant’Ambrogio, siamo a Milano e, per giunta, nella via dello shopping per eccellenza… Ma tutta questa folla?
No, niente divi di Hollywood, calciatori, vip di casa nostra o star del red carpet. Piuttosto, una star dell’alta orologeria, Jaeger-LeCoultre, che ha aperto nel “salotto” di Milano la sua prima boutique italiana, la 44esima al mondo.
Uno spazio concepito con tutta la cura e lo stile sobrio della manifattura Jaeger-LeCoultre, che ricrea l’atmosfera pacifica della Vallée de Joux in Svizzera, la culla dell’ispirazione per gli artigiani del tempo. Design e materiali contemporanei si fondono con la simmetria, le linee rifinite e lo spirito del periodo Art Déco, durante il quale la creatività di Jaeger-LeCoultre ha dato vita alla sua Icona, il Reverso, che quest’anno celebra i suoi 80 anni di storia.
Per l’occasione, nello spazio milanese sono stati messi in mostra alcuni dei più grandi pezzi di alta orologeria della manifattura Jaeger-LeCoultre: dal Gyrotourbillon 1 in oro rosa, edizione limitata boutique, alla Master Grande Complication. Insomma, la calca non la fanno solo i vip. Del resto, per attrarre l’attenzione… basta lo stile.