La pretesa è ambiziosa, pretenziosa, un po’ eccessiva, forse da “bauscia milanese“, ma se da casa Land Rover ci fanno sapere che il nuovissimo Range Rover è il SUV di lusso numero uno al mondo, un concentrato di performance, robustezza, leggerezza, design e innovazione insieme, un motivo ci sarà.
Calato il sipario sulle Olimpiadi, pare proprio che Londra non abbia esaurito la sua voglia di scendere in pista, anzi, che voglia guadagnarsi la medaglia d’oro nella disciplina “SUV di quarta generazione” se mai qualcuno decidesse di inaugurarne una.
Dopo 40 anni dal primo modello, Land Rover ha voluto rivoluzionare completamente il suo Range costruendo il primo SUV dalla monoscocca al 100% in alluminio più sospensioni pneumatiche totalmente riprogettate. Una caratteristica, questa, capace di alleggerire l’intera struttura del 39% rispetto alla versione precedente e di portare ad una riduzione fino a 420 Kg del peso completo del veicolo. Anche l’impatto sulle emissioni di C02, ovviamente, risulta inferiore.
Innovativa è pure la nuova architettura delle sospensioni: il comportamento in curva si fa più “piatto”, la sterzata diventa più naturale e intuitiva e, di fatto, ne guadagna tutta l’esperienza del viaggio per intero.
Un approccio alla guida così speciale che John Edwards, Global Brand Director di Land Rover, ha parlato di “impareggiabili capacità all terrain”, di design riprogettato da zero con un rinnovamento del DNA pur nel rispetto degli stilemi di sempre (40 anni di storia e successi sono troppi per non tenerne conto) ed una serie di riletture del veicolo tali da aver “permesso di trasformare l’esperienza di guida dei clienti dei veicoli di lusso offrendo loro un salto di qualità in termini di comfort, raffinatezza e maneggevolezza”.
Per questo, Land Rover ha proposto il nuovo sistema Terrain Response®, che analizza le condizioni di guida e del terreno e ottimizza di conseguenza tutte le regolazioni del veicolo.
Uno strumento pronto a partire e a dare il meglio di sé in strada come per chi desideri concedersi un “fuori pista” in qualunque condizione di stress, come dimostrato dallo staff della scuderia durante la fase di sviluppo, durata ben 18 mesi.
Dopo aver percorso milioni di chilometri ed effettuato prove in oltre 20 Paesi worldwide, il nuovo SUV Range Rover è pronto a tutto, anche a dire di essere il numero uno con il suo motore disponibile nelle versioni V8 a benzina o diesel TDV6 e TDV8, reattivi e potenti; con gli interni ampliati e rivestiti di materiali pregiati, i portelloni motorizzati (tra le chicche decisamente interessanti), gli esclusivi sistemi audio surround Meridian e persino il cristallo laminato acustico per ridurre il rumore di parabrezza e finestrini.
Ora, se le condizioni di stress sono ridotte al minimo, perché disperarsi dall’averlo? I primi ordini potranno partire tra qualche settimana, ovvero, basterà pazientare fino al prossimo Salone dell’Auto di Parigi 2012 (24September– 14 October 2012). E non è detto che qualcuno non voglia “EL SUV” anche in versione due sedili, extralusso, nell’opzione l’opzione Executive Class.
Paola PERFETTI