Max Mara mantiene le quote nel 2013, archiviando il bilancio con ricavi pari a 1,3 miliardi di euro (1,294 nel 2012, con un ebitda di 170 milioni), sostanzialmente in linea con il 2012. Calma piatta, quindi, per quanto riguarda i fatturati dell’azienda che punta tutto sul settore degli accessori e sull’export, con nuovi progetti di espansione in Nord America e nel mercato russo. Negli Stati Uniti, il quarto mercato dopo Europa, Cina e Giappone, cresciuto del 40% nel corso del 2013, il gruppo è già presente sul territorio con 72 monomarca, e prevede di aprirne di nuovi, inaugurandone uno nel design district di Miami.
Settore trainante del gruppo reggiano, come spiega la nipote del fondatore Maria Giulia Prezioso Maramotti al quotidiano economico Il Sole 24 Ore, è stato quello degli accessori che negli ultimi due anni ha registrato una crescita pari al 33% delle vendite, trainato dalle borse del segmento medio-alto, realizzate tutte in Toscana. Nel 2013 per rendere più forte l’immagine del brand sul mercato e far diventare iconica la J Bag è stata scelta come testimonial Jennifer Garner.
Dati i risultati positivi per la campagna della nuova Signature Bag e per gli occhiali da sole A/I 2014 e P/E 2015, è stata, invece, l’attrice statunitense Amy Adams. “L’effetto Gardner sul sell-out ha superato ogni attesa e speriamo succeda lo stesso con Amy Adams, che ha accettato la nostra proposta dopo averne scartate tre di altrettanti marchi della moda. La cosa che ci ha davvero sorpreso sono stati i cappotti: quello indossato da Jennifer insieme alla borsa dello scorso inverno era un nostro “superclassico” in cammello, lungo con la cintura, non un pezzo di sfilata. Ne abbiamo venduti 5mila in pochi mesi, un record assoluto. Per Amy e la nuova borsa, il cui segno distintivo sono le cuciture “puntino”, quelle brevettate da Max Mara per i cappotti, abbiamo scelto un altro long seller, il cappotto double face, in cashmere e cammello. Anche in questo caso si tratta di una borsa con un posizionamento di lusso: la versione base costa 769 euro e non prevediamo alcuna price resistance, come dicono qui, per le clienti-tipo. Pensiamo però, come è successo per la J Bag, di venderne anche a ragazze giovani, che magari non acquistano di impulso, ma dopo aver risparmiato la cifra necessaria: Max Mara, in questo modo, fa scendere l’età media delle clienti” ha dichiarato la Maramotti al Sole 24 Ore.
Pinella PETRONIO