Bellissime a Cernobbio, appassionate di curve mozzafiato e con una carrozzeria da urlo.
Che avete capito? Parliamo delle più belle e storiche vetture d’epoca miste ai bolidi su due ruote di ultima generazione che hanno partecipato alla parata vista lago del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2012, incantando un pubblico di estimatori “addobbati per le feste”.
Su tutte, a fare incetta di premi è stata l’Alfa Romeo 6C 1750 GS 6th Series carrozzata Figoni, una coupè di gran classe – quella stimata anno 1933 – che ha fatto tripletta aggiudicandosi il Trofeo BMW Group Italia, il Trofeo BMW Group Best of Show, l’ambita Coppa d’Oro assegnata per Referendum dalla giuria nella magnifica cornice di Villa D’Este, e persino il premio del pubblico assegnato a Villa Erba.
“1750 6C” sta per 6 cilindri in linea, nuova organizzazione della componentistica Alfa realizzata dalla casa automobilistica nel periodo compreso tra il 1926 ed il 1933. Ad essere proprio precisi, il modello in questione fece il suo grande debutto a Roma nel 1929, e da allora divenne protagonista di sei serie perché fosse sempre più speciale.
Unica e inimitabile come quella vincitrice sul Lago di Como lo scorso fine settimana: l’esemplare in questione è un modello ancora più raro vista la carrozzeria coupé realizzata da Figoni, storica carrozzeria francese Figoni et Falaschi che fece faville dal 1920 e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Per gli amanti della Storia, sappiate che fece il suo grande ingresso nelle scene internazionali nel 1933 al Salone di Parigi coevo,dove vinse diversi concorsi di eleganza. Nel 1935, poi, grazie ad una versione alleggerita della carrozzeria, meritò anche una 24 Ore di Le Mans nella sua categoria.
Ma quel romanticone di un Romeo dell’Alfa dal Biscione con la coda lunga ha ottenuto un altro posto d’onore in classifica, quella della categoria Concept Car e Prototipi.
La vittoria è andata all’Alfa Romeo 4C, ”concept nato dall’esperienza maturata con la Alfa Romeo 8C Competizione e con la 8C Spider” – spiegano gli addetti ai lavori, cui è andato il Design Award for Concept Cars & Prototypes assegnato sempre per Referendum Pubblico a Villa Erba.
E non solo su quattro ruote ha filato dritta l’eccellenza italiana.
Una Gilera 500 ha vinto il Concorso relativo alle motociclette; classe 1936 ha meritato il titolo di Best of Show del Concorso.
Si tratta di un modello messo a punto dalla Compagnia Aeronautica Italiana (CNA) e acquistata dalla Gilera nello stesso anno di produzione. Il modello storico ha conquistato a Villa Erba il Trofeo BMW Group, primo premio assegnato dalla Giuria e Best of Show del Concorso d’Eleganza.
A chi appartiene questa meraviglia? Ovviamente al Museo Piaggio!
Una manifestazione soddisfacente per il buon nome dell’italianità più forte; un motivo di vanto per chi ama il Bello anche quando si tratta di motori; un grande risultato che ha sortito il commento entusiastico anche di Danilo Zuchetti, Presidente di Villa d’Este S.p.A., che ha fatto sapere: “Abbiamo assistito ad un Concorso che non è secondo a nessuno in termini di classe e di qualità”.
Come dire, Miss in forma, sì, da Formula 1.
Paola PERFETTI