Signore e signore, potete riprendere a cibarvi liberamente. La moda per l’inverno saluta le gonne corte e strettissime e vi concede di rilassarvi: le maxi skirt sono tornate una tendenza. Anche perché, diciamoci la verità, d’inverno fa freddo. E quando abbiamo freddo tendiamo ad approcciarci al barattolo di nutella con una certa disinvoltura, ché tanto -pensiamo – il cappotto copre, e due kg non si vedono.
Con le gonne lunghe gli stilisti hanno poi risolto il problema di certe cosce, che nemmeno il collant 100 denari riesce a sfinare, dandoci la loro tacita benedizione a mangiare cotechini e creme al mascarpone. Sarà un inverno felice, quindi, in cui non lotteremo con la bilancia e vivremo i due kg che – sfido chiunque a dire il contrario – si prendono durante la stagione invernale, con più tranquillità e per di più in maniera del tutto glamour.
Tessuti preziosi di ogni tipo che variano dal raso alla seta, dalla lana al velluto, realizzati in stampa animalier o paisley, a fiori o scozzese, in tinta unita e persino in pelliccia, le gonne lunghe diventeranno preziose alleate anche per ripararsi dal freddo, sia il giorno, abbinate magari a T-shirt o a felpe, che la sera coordinate a camicie in leggera trasparenza o a maglie in broccato.
Di forte impatto quelle pensate da Roberto Cavalli che sceglie di realizzarle interamente in pelliccia, abbinata ad una ricca tee lavorata, oppure in stampa pitone e resa ancora più trasgressiva dal chiodo di pelle con cui viene presentata in passerella.
Un brillante verde prato è il colore scelto da Kenzo per la sua long skirt a vita altissima con martingala arricchita da bottoni, da portare rigorosamente con la felpa stampata da cui sbuca una camicia di taglio sartoriale. Valentino, invece, la propone leggermente più corta rispetto agli altri designer. Gli orli sfiorano appena la caviglia, sia nella variante in raso lucido color bronzo, sia nella versione total black, abbinata ad una camicia in pizzo trasparente.
Lasciate ampio spazio alla fantasia negli abbinamenti, purché – e questo più che un consiglio vuole essere un imposizione – le scarpe siano sempre basse, per evitare l’effetto fluttuante nell’aere.
Pinella PETRONIO