In principio fu la farfallina, oggi è la moda. Cruciani ha avuto “C” per la tendenza dell’estate 2012, e su quella ha giurato la sua fortuna, la stessa che, quadrifogli in pizzo macramè oppure no, lo sta seguendo da quasi un anno a questa parte,.
Già… pizzo siciliano o macramè perugino? Noi diremmo shopping a Taormina!
La magnifica location della movida e del buen retiro estivo per chi ama la cultura e la piacevolezza di una vacanza italiana in Sicilia ha aggiunto un indirizzo delle compere in più. Dopo Verona, patria del “romanticismo all’italiana”, ora anche Taormina ha un luogo dove fare incetta dei bracciali in pizzo macramè dell’estate, quelli firmati Cruciani C.
Inaugurata lo scorso week end in qualità di primo monomarca Cruciani C in terra di Trinacria con tanto di concerto “italianissimo” (privatissimo!) di Edoardo Bennato, la boutique si è proposta come un appuntamento di colore ed alta artigianalità per chi ama scegliere solo le tendenze in fatto di stile così come per chi cerca di vestire “solo” limited edition.
Dopo i quadrifogli portafortuna, dopo le farfalline emule di quella “sanremese” di Belen, dopo i vari tentativi di contraffazione – che stanno dando un bel daffare a finanzieri e forze dell’ordine – ora a Tarmina vanno di scena i Pirata realizzati in mille colori e con l’inconfondibile punti dritto e rovescio.
Pirati che sono i nuovi stilemi del braccialetto Cruciani, in vendita SOLO presso i rivenditori Cruciani C.
Pirati che ben si addicono a rappresentare il maglificio vero “bucaniere del business”, quello che va all’arrembaggio dei mercati di tutto il mondo proponendo ciò che di più bello c’è da vendere, ovvero i tormentoni dell’estate.
E Cruciani girano… i conti!
Solo alla fine del 2011, infatti, la maison ha goduto di un innalzamento delle proprie percentuali di fatturato registrando un eccezionale +20%.
In questi ultimi tempi, poi, i suoi bracciali hanno fatto centro nel cuore di stelle e stelline della TV, dalle Wags stile signora Buffon, Alena Seredova, fino alle dive oltre confine come Dita Von Teese, e questo anche in virtù delle campagne charity supportate dal brand.
Chissà se lo store di Taormina sarà un successo al pari di quello della boutique di Forte dei Marmi che nei giorni scorsi ha registrato code chilometriche e orari di apertura anticipati…
Sì perché, non solo gli Italiani si sono lasciati convincere da questo nuovo must-to-have: Cruciani, proprio di recente, ha fatto un balzo in avanti nei ricavi per lo più legati al mercato asiatico, con Cina, Giappone e Russia che, se non sapranno chi siano Belen e la sua farfallina, almeno continuano a prediligere l’alta artigianalità italiana per giunta venduta nei luoghi più “caldi” dell’estate (solo dall’inizio dell’estate ne sono stati venduti 120 mila esemplari).
Cruciani, quest’estate 2012, ha fatto C, sì, centro.
Paola PERFETTI