di Emiliano RAGONI
Tra le protagoniste del Salone di Ginevra che si sta tenendo in questi giorni in terra Svizzera c’è senza dubbio la Hyundai. La casa coreana infatti presenterà un concept ibrido dalle forme molto futuristiche. Il design è un mix tra una Fisker Karma, una Tesla Model S e una Porsche Cayenne. In realtà osservando il cofano e i fari a led la somiglianza con la Nissan 350 Z è molto stretta. La Hyundai i-oniq, questo il nome in codice, è indubbiamente un’auto futuristica dalle livree molto sexy.
La Hyundai i-oniq sotto il cofano ha un propulsore da 1,0 litri a tre cilindri a benzina, ed inoltre dispone dei 108 CV del motore elettrico. Il propulsore elettrico è abbinato ad un pacchetto di batterie agli ioni di litio, ed è connesso ad un propulsore a combustione termica che serve da generatore di energia elettrica (range-extender).
La capacità della batteria della nuova Hyundai è sconosciuta, anche se la casa automobilistica coreana sostiene che la i-oniq sarà in grado di percorrere fino a 120 chilometri con l’ausilio del solo motore elettrico. Quindi, fino a 700 chilometri combinando i due propulsori. Le emissioni di CO2 sono pari a 45 grammi per chilometro. Con 4,40 metri di lunghezza, la Hyundai i-oniq appartiene alla stessa categoria della Ford Focus (quest’ultima è leggermente più corta). Ancora non si sa nulla sui futuri piani Hyundai circa una produzione seriale della i-oniq. La vettura comunque porterà sicuramente nuovo entusiasmo nella casa coreana, anche perché sempre più case automobilistiche hanno riconosciuto nell’ibrido la tecnologia del futuro.