di Alessandra GILARDI
Come vi abbiamo già anticipato l’Africa ha un cuore fatto di acqua e Giulio Togni, General Manager del Royal Livingstone Hotel in Zambia, vuole essere certo che noi ospiti possiamo sperimentare anche questa dimensione e per questo ci offre una lista di servizi studiata ad hoc.
Il water transfer è la partenza ideale per iniziare il soggiorno. Una opzione decisamente suggestiva per raggiungere l’hotel. Navigando lungo il fiume Zambesi ed immersi nella maestosità di queste acque veniamo accolti direttamente alla banchina dell’hotel.
Non si può lasciare l’Eden in cui siamo stati ospiti senza aver fatto il safari acquatico personalizzato lungo il fiume Zambesi: a bordo di una piccola imbarcazione, immersi nei suoni della natura, discendiamo il letto del grande fiume.
Accompagnati da una entusiastica guida locale possiamo meravigliarci nell’ avvistare gli animali che vivono nel fiume, come coccodrilli e ippopotami e quelli che scorgiamo durante la navigazione in movimento lungo la riva o distinguiamo attraverso l’intricata vegetazione; ed ecco gli elefanti, le giraffe, antilopi, zebre, facoceri, i rinoceronti che attraversano il fiume e vengono ad abbeverarsi e una miriade di uccelli dai vivacissimi piumaggi colorati che rompono il silenzio con i loro garruli richiami.
E avete mai provato l’esperienza di lasciarvi coccolare con dei trattamenti ispirati all’acqua in un gazebo direttamente in riva al fiume?
E’ possibile scegliere tra il trattamento Ukuchina, uno dei più antichi dell’Africa, utile per disintossicare il corpo, oppure quello Lwindi, rituale di benessere e bellezza anticamente riservato alle principesse prima del matrimonio.
Il tramonto è il momento magico e suggestivo di ammirare il sole calare oltre il fiume in tutta la sua scala cromatica unica al mondo prima di sparire accendendo il cielo e, nel mentre, sorseggiare un drink sul famoso deck dell’hotel: la piattaforma in legno galleggiante che offre un punto di osservazione e relax impareggiabile. Nella quiete immobile della natura , nel momento in cui il giorno volge al termine è un po’ come rivivere l’esperienza di David Livingstone, il primo europeo che scoprì questa meraviglia nel 1855.
Per chi invece ha voglia di una scarica di adrenalina è perfetta l’esperienza del rafting lungo lo Zambesi, le uscite in canoa e le rilassanti battute di pesca.
Il Royal Livingstone Hotel è anche relax e stupore per la natura, ma come avete visto non solo!!