Tempo di settimana bianca, discese su pista, bob e snowboard in questo December che apre con una settimana d’anticipo la stagione sciistica.
Ma per i nostalgici del mare, della bella stagione e delle crociere nel Mediterraneo, belle notizie si profilano all’orizzonte. Stando ai dati forniti dal presidente di Cemar Agency Network di Genova, Sergio Senesi, in occasione del Seatrade Med Cruise Convention, conclusosi lo scorso 29 November a Marsiglia, il 2013 sarà un anno fortunato per il comparto “azzurro”, con una crescita del settore in tutto il bacino del Mare Nostrum.
Le acque un tempo solcate da antichi Greci e Romani, il prossimo anno saranno la destinazione di riferimento di molte compagnie internazionali, con un aumento del +7% rispetto alle visite del 2012 che, ad ogni modo, chiude con dati positivi.
Il prossimo anno saranno infatti 10.965.000 i passeggeri movimentati nei porti italiani, un aumento dell’1,42% rispetto all’anno che sta per concludersi. Costa Crociere, MSC e Royal Caribbean sono solo alcune delle tante aziende del settore che offrono ai turisti esperienze uniche su imbarcazioni da sogno nelle acque che bagnano la Penisola.
Se il mare italiano resterà la meta preferita per molti turisti, il dato non conferma una performance eccellente per il nostro Paese, il cui mercato resta sostanzialmente stabile: circa il 30% di tutto il traffico crocieristico nel Mediterraneo.
A confermare tali dati lo stesso Senesi: «Se è vero che per il 2013 il mercato italiano delle crociere si presenta sostanzialmente stabile, dobbiamo comunque rilevare che, nel corso della prossima stagione crocieristica, ci sarà almeno un milione di passeggeri che effettuerà una crociera nel Mare Nostrum senza scali in Italia».
Dite addio a fiordi e isole caraibiche: la nuova frontiera delle crociere è nelle nostre acque.
Giulia DONDONI