Beata te che vai alle sfilate, mi sento ripetere ogni singola stagione di ogni singola Fashion Week. Eh, già beata io che vado alle sfilate. Che poi un po’ è vero. La fortuna di chi fa questo mestiere è quella di potere riempirsi gli occhi di bellezza, toccare con mano la bravura degli artigiani italiani. Viversi una Settimana della Moda, polemiche a parte, significa respirare meraviglia, ingegno e creatività. Peccato, però, che seguire una decina di sfilate al giorno e altrettante (o forse anche più) presentazioni, diventa un po’ complicato. E se non sei una giornalista da Mercedes, nel senso che non hai la fortuna di essere accompagnata fin davanti l’ingresso della sfilata e più tardi prelevata per andare alla sfilata successiva, da zelanti driver in giacca e cravatta, diventa un po’ complicato e oltremodo stancante girare per tutta la città, inseguendo la moda.
E per quanto la navetta di Camera Moda sia un servizio prezioso ed efficiente, spesso non ti permette di vedere le presentazioni che vorresti, oltre al fatto che devi comunque scarpinare per poterle raggiungere, visto che l’uscita delle sfilate è già oberata dalle suddette Mercedes delle giornaliste “di un certo peso”. Per questo quando mi è stato proposto di usufruire per un’intera giornata di Scoober, servizio di Taxi scooter su 3 ruote, pensato da Yamaha per promuovere il suo nuovo Tricity, primo modello a 3 ruote della casa giapponese, ho avuto un vero moto di gioia.
Un driver motori(ni)zzato è venuto a prendermi direttamente sotto casa e mi ha accompagnato a sfilate e presentazioni. Per la prima volta in anni di Fashion Week sono riuscita a godermi ogni singolo momento della sfilata, ma soprattutto per la prima volta ho avuto la possibilità di godermi ogni singola presentazione della giornata, senza l’ansia di perdermi qualcosa. Anche perché con il Tricity siamo, io e il mio driver, riusciti a saltare tutte le code, senza rimanere imbottigliati nel traffico, dove si trovavano le Mercede con a bordo le sopracitate giornaliste “di peso”, per ore, con la paura di perdere l’inizio dello show. Zero code, zero traffico, zero ansie, solo il vento piacevole sul viso.
Ma come in tutte le storie c’è sempre il mago cattivo. E questa volta il mago cattivo è rappresentato dalla polizia municipale, che pensando a pagamento il servizio messo a disposizione gratuitamente da Yamaha per giornalisti, buyer e modelle allo scopo di promuovere Tricity, ha sequestrato con grande dispiacere di tutti, alcuni degli scooter che hanno invaso la Milano della Moda. I cattivi sono stati i vigili, quindi… o forse, tassisti e conducenti NCC che vedono sempre più minacciato dalla concorrenza il loro lavoro?
Intanto noi del Giornale del Lusso.it, destreggiandoci nel traffico in maniera velocissima, alla faccia di chi rimaneva imbottigliato in lunghe code, abbiamo goduto di tutti i vantaggi che un tre ruote (125 cc) leggero e maneggevole può dare. Con grande gioia mia che per la prima volta ho provato l’ebbrezza e la comodità di un rider a disposizione tutto per me, e anche delle maison che hanno visto una Mayre affluenza alle presentazioni delle loro collezioni, altrimenti boicottate dalle sfilate.
Pinella PETRONIO