di Alessia CASIRAGHI
John Galliano, Marc Jacobs e Raf Simons. Il primo è stato spodestato dal trono di una delle più importanti case di moda, Dior, per un episodio, non troppo edificante, di insulti antisemiti in una bar parigino nel cuore del Marais, l’antico quartiere ebreo della capitale.
Veniamo a Marc e Raf. I pretendenti al trono. Secondo le ultimissime indiscrezioni, Raf Simons, stilista belga oggi a capo di Jil Sander, sarebbe il prescelto per la guida creativa del marchio Dior. Mentre a Marc Jacobs non è andata poi tanto male, dato che il fashion designer a stelle e strisce si è dovuto ‘accontentare’ di Louis Vuitton.
Ma chi è Raf? Ha 43 anni, viene dal Belgio e dal 2005 è al vertice della maison tedesca Jil Sander. Raffinato, minimalista e sperimentatore, le sue collezioni si contraddistinguono per una linea asciutta e dai tagli geometrici. Il suo punto forte è il colore, e il suo sguardo avanguardistico, che ama però strizzare l’occhio al passato, ha conquistato platee di critichi ed esperti del settore. Quel che è certo è che le sue ultime collezioni, ispirate al bon ton anni ’50 sono piaciute a LVMH, gruppo del quale fa parte il marchio Dior. Un caso? Nel frattempo è stata smentita la notizia che volevano Simons presto alla guida del brand Yves Saint Laurent, come successore di Stefano Pilati. E se la matematica non è un’opinione…