Chiara Danese parteciperà a Miss Italia. Bene. E chi è esattamente Chiara Danese e, soprattutto, per quale motivo tanto clamore mediatico attorno alla sua partecipazione? Avete, forse, visto negli anni passati le pagine dei più blasonati quotidiani riservare tanto interesse per una delle ragazze-acqua-e-sapone (un tempo forse…) del concorso istituito da Mirigliani all’incirca un secolo fa?
No. E allora perché tanto scalpore? Subito detto. Chiara Danese è una delle cosiddette olgettine, una delle avvenenti fanciulle del bunga bunga a cui, forse, in troppi hanno prestato interesse.
Lei nell’april scorso, insieme ad Ambra Battilana, fu la prima a raccontare delle cene eleganti di Arcore e si costituì parte civile nel processo Ruby bis, che vede imputati Silvio Berlusconi, Nicole Minetti ed Emilio Fede con l’accusa di favoreggiamento alla prostituzione. A leggere l’intervista rilasciata dalla ragazza a Vanity Fair (e come perdersi certe ghiotte occasioni?), si profila il ritratto di una fanciulla ingenua e indifesa, capitata ad Arcore per caso e coinvolta in un affaire più grande di lei, del tutto a sua insaputa.
Certo. Come no. Ci chiediamo tutti come facesse questo agnus dei ad essere coinvolta nel giro. Non so voi, ma crediamo che un’innocente ragazza di paese – così si definisce – non abbia grande modo di praticare Emilio Fede, che, a sentire lei, in occasione di una cena al ristorante si era già prodigato in battute a doppio senso. E allora perché ha accettato di andare a cena ad Arcore? “È quello che mi rimprovero ancora oggi. Sono arrabbiata per non avere reagito subito. Ma ero molto ingenua e credulona. Vengo da un paesino e sono cresciuta troppo protetta. Prima della cena ad Arcore non avevo mai visto una donna completamente nuda, in famiglia nessuno si è mai fatto vedere nudo dagli altri. Io non sono come le ragazze di città che sono sveglie. Ora sono cresciuta, ma allora ero come un agnellino. Non sapevo nemmeno che Berlusconi era il proprietario di Mediaset”. Beh, del resto mica è detto che tutti sappiano che l’ex premier sia il fondatore dell’azienda del Biscione… come biasimarla.
A noi piuttosto pare che la nostra Chiara sia una gran furbetta che ha scelto di indossare il manto d’agnello per riuscire a raggiungere lo scopo che si era prefissata: entrare a far parte del mondo dello spettacolo. E pare che ci si stia riuscendo, anche perché, comunque vada la sua esperienza a Miss Italia, il suo nome circola già da mesi per le principali testate italiane.
Sulla partecipazione di Chiara al concorso di bellezza si esprime anche Nicole Minetti, che non poteva lasciarsi sfuggire la ghiotta occasione per tornare a parlare. “Mi ha stupito l’attenzione che Miss Italia riserva alla partecipazione di Chiara Danese, per essere super-partes Patrizia Mirigliani dovrebbe invitarmi come ospite a una delle serate“, ha raccontato la Minetti in un’intervista a Diva e Donna. “Questa ragazza che in fin dei conti dovrebbe essere una concorrente qualsiasi, come le altre, sui giornali si è vista riservare un grande spazio”, continua la Minetti, paventando una certa qual imparzialità da parte degli organizzatori.
Per sua fortuna il buon Enzo Mirigliani è già morto e non può assistere al baccanale che rischia di diventare il concorso che ha visto la partecipazione di vere donne italiche, come Sofia Loren e Gina Lollobrigida.
Pinella PETRONIO