Brioni , to be one of a kind, ovvero, essere di un certo tipo. Un tipo all’antica, elegante, ma al passo con i tempi. Un tipo spiritoso, brioso, che sa mettersi in mostra ma senza esagerazioni. Un tipo con i piedi per terra; uno che si ricorda da dove viene il suo successo e che quella fama gliel’ha tessuta con ago e con filo chi l’ha preceduto, fondando una tradizione sartoriale di lusso e bellezza all’italiana. Quella “one of a kind” che Federico Fellini impalmò nel mito mettendo nero su bianco il prototipo de “La Dolce Vita” nell’omonimo film.
Ah, quelli erano anni d’oro, anni ruggenti!
Allora, re e regine del mondo del lusso non erano i Vippetini e le teste coronate ma quegli attori di Hollywood che infiammavano le folle. Facciamo qualche nome: John Wayne, Henri Fonda, Cary Grant.
Quegli erano gli anni di Roma Caput Mundi di alta artigianalità dalla testa ai piedi, intendendo per tale la migliore manifattura artigianale mista alla creatività di cui splendeva, ai tempi, Cinecittà.
Oggi tutto quello non c’è più. Oggi Roma decadente è stata sostituita da una Milano trepidante (la Fashion Week è alle porte) in cui nulla di quello scintillio è rimasto.
Come uscirne? Con un viaggio a Madrid e nella moda.
Ora, saranno pure passati tanti anni ma quei dolci ricordi sono diventati il capitolo di una Dolce Vita alla Spagnola che la capitale madrilena ha iniziato a celebrare in questi giorni, presso la Sala Canal di Isabel II.
Tra i piacevoli incontri di questo tuffo di bellezza si potrà fare la conoscenza dei bozzetti delle collezioni del tempo; di due abiti Brioni appartenenti al periodo della Dolce Vita così come ammirare il video della prima sfilata di moda maschile organizzata da Brioni nel 1952 durante Pitti a Firenze.
Insomma, Brioni tra i protagonisti di una ribattezza “Los años de la Dolce Vita“, una grande esposizione aperta a tutti che intende raccontare con immagini, proiezioni, suoni, abiti, disegni, bozzetti il meglio e il massimo di quell’atmosfera romantica.
Un tuffo negli anni Cinquanta e Sessanta di cui Brioni fu protagonista grazie al lavoro svolto dai fondatori Gaetano Savini e Nazareno Fonticoli. Documenti riemersi ed oggi fruibili grazie al immagini tratte dall’Archivio storico Brioni.
Allora gli abiti erano Su Misura per i migliori attori di Hollywood in Roma. Oggi sarà l’esperienza della mostra a risultare indimenticabile e unica per ogni visitatore che potrà visitarla.
“Los años de la Dolce Vita”, fino al 6 January 2013 presso Sala Canal in calle Santa Engracia, 125 – Madrid
Paola PERFETTI