In vena di romanticismo? Concedetevi un weekend in un piccolo borgo medievale nel sud della Francia. Avete voglia di uno sfizio gastronomico ma vi trovate in una città sconosciuta? Oppure avete litigato con il vostro partner e non sapete come rimediare? La soluzione potrebbe essere a portata di un touch. Mete insoliti, un indirizzario completo di ristoranti e alberghi e tutto quello che potrebbe servirvi quando partite in viaggio: è quanto propone Minube, la app per viaggi e viaggiatori dell’ultimo minuto che consente a chiunque abbia voglia di una pausa dalla propria routine quotidiana di scegliere una meta in base al proprio stato d’animo.
Eletta nel 2011 miglior applicazione per viaggi in Italia, Minube vanta 500 mila utenti/viaggiatori e oltre 30 milioni di visite all’anno. L’app per iPhone era nata inizialmente come piattaforma di condivisione di viaggi e vacanze, per scambiarsi foto, consigli e recensioni fra gli utenti (e amici) riguardo ai posti visitati, da una parte all’altra del Globo.
Se organizzare una vacanza con gli amici o in famiglia è spesso complicato perché occorre trovare il giusto mix tra gusti, esigenze e portafogli diversi, Minube svolge una funzione da vero e proprio agente di viaggio a portata di touch: dal catalogo di destinazioni proposte, ai prezzi, al materiale fotografico, alle recensioni, che l’utente ha la possibilità di condividere in tempo reale con un semplice click con gli altri aspiranti compagni di viaggio.
Ma dal web agli smarthphone, si moltiplicano le app che danno la possibilità di organizzare e condividere al meglio un momento così prezioso della nostra vita come la vacanza: dai più conosciuti Booking.com e Foursquared, l’app di geo-socialnetworking che offre la possibilità di fare check-in qualsiasi luogo del mondo, a Blink Booking, per gli amanti della vacanza ‘zaino in spalla’ che consente di prenotare una stanza d’albergo per il giorno stesso, all’ultimo minuto, sfruttando ottime offerte e super sconti.
E ancora per i feticisti dell’architettura c’è Buildings, un’app tagliata su misura per chi in vacanza desidera andare alla scoperta degli edifici e costruzioni più recenti, non ancora segnalati dalle guide; per gli appassionati di cultura gastronomica da non perdere Foodspotting, l’app che ti permette di scegliere il ristorante e il menù della giornata grazie a una gallery completali utenti, creata di volta in volta dagli utenti, per pregustare con gli occhi i piatti dei ristoranti. Poi ci sono quelle più curiose come Sexiest Beaches, per sbirciare grazie alla webcam le spiagge più belle del mondo, o TRavelAlarm, l’app che ti consente di sventare il tanto temuto pericolo di addormentarsi in treno e saltare la fermata: si regola attraverso le mappe di Google e l’accelerometro del’iPhone, e qualche chilometro prima dell’arrivo la sveglia è pronta a darti l’allarme.
Lonely Planet, Routard e National Geographic pronte ad essere ‘rottamate’? Forse si, ma ci perderemmo la nostalgia e i ricordi rimasti impregnati tra le pagine di guide che giacciono polverose nella libreria di casa.
Alessia CASIRAGHI