Tra iberici ci si intende. Tra amanti del glamour e del bien vivre ancora di più. Penélope Cruz, attrice 38 enne madrileña nonché prima donna spagnola a meritarsi un Oscar (nel 2007 come Miglior attrice protagonista di Volver di Pedro Almodóvar) continua a tenere alta la lussuosa bandiera della cultura latina nel mondo.
Dopo essere stata musa di Campari (a breve vi parleremo del nuovo Calendario), L’Oreal e Mango, infatti, eccola di nuovo alle prese con un’occasione da testimonial, questa volta per un marchio a lei simile in tutto e per tutto: Loewe.
No, nessun elettrodomestico: stentiamo a credere che le pappine per il suo piccolo Leonardo se le prepari da sola ai fornelli, impegnata com’è nella promozione del suo ultimo film con Sergio Castellitto, Venuto al Mondo.
Quando parliamo di lusso e Loewe intendiamo il marchio di pelletteria iberico, che con la bella Penelope ha firmato un accordo triennale, a partire da January 2013.
“Penélope Cruz è la perfetta ambasciatrice di Loewe, capace di rappresentare i nostri valori di passione, autenticità ed eccellenza” – è stato il commento di Lisa Montague, CEO del brand da 170 boutique in tutto il mondo e già parte del gruppo LVMH (ci è entrato nel 1996).
Una maison storica del lusso, un marchio di pelletteria speciale che trova i suoi natali nella Madrid del lontano 1846, quando un aristocratico tedesco esperto di pelli ed appassionato della Penisola Iberica, Enrique Loewe Roessberg, arrivò in città e decise di collaborare insieme ai migliori artigiani conciatori della capitale. Obiettivo: produrre articoli di lusso.
In principio furono borse, leit motiv della maison rimasto intatto ancora fino ai giorni nostri.
Agli anni ’60 del Novecento risale la prima fragranza, L di Loewe.
In questi anni, il gotha della cultura del bien vivre iberico, e non solo, ha fatto sfoggio dei suoi prodotti, compresa la Casa Reale Spagnola che agli inizi del 1900 ha reso l’etichetta suo fornitore ufficiale grazie anche al mecenatismo di Re Alfonso XII.
“Loewe è un marchio internazionale orgoglioso delle sue origini spagnole e della ricca storia che porta sulle proprie spalle” – ha dichiarato entusiasta la Cruz – “Le sue collezioni sono realizzate da mastri artigiani spagnoli che ho sempre ammirato per la loro abilità. Sono felice di essere diventata parte di questo progetto” – ha continuato.
Un progetto che oggi significa 10.000.000 – 49.999.000 euro di fatturato, 201-500 addetti (fonti europages.it), una licenza con De Rigo Vision, marchio di alta occhialeria Made in Italy, ed un progetto di comunicazione visual affidato alla sapiente regia del duo di fotografi Mert Alas & Marcus Piggott, già autori della campagna dell’anno scorso interpretata dalla nostra Mariacarla Boscono.
Perché quest’anno è stata scelta Miss Cruz? “La forza, la sensuale bellezza di Penélope sono stati per tanto tempo fonte di ispirazione per me come designer oltre che un costante riferimento per il mio ideale di femminilità spagnola, sin dall’inizio della mia esperienza in Loewe”, ha dichiarato Stuart Vevers, direttivo creativo della maison.
Cosa aspettarsi allora? Giusto “le figure”. Penélope Cruz comincere a lavorare allo shooting nelle prossime settimane. Staremo all’occhio.
Paola PERFETTI