Chi l’avrebbe detto che anche Nelson Mandela potesse mai vantare una sua collezione di moda?E invece l’improbabile è diventato possibile per una nobile causa: la lotta contro l’Aids, verso cui sarà destinato tutto l’introito della vendita della collezione 46664, dal numero di matricola che il leader sudafricano ha portato come segno identificativo nei suoi 27 anni di prigione a Robben Island.
La lotta contro l’Aids dell’uomo simbolo della lotta per i diritti civili dura da anni, e può contare su una Fondazione a lui dedicata. Questa collezione di moda vuole essere un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi.
La Fondazione Mandela ha creato questa collezione di moda per poter fare in modo che le idee e i messaggi di solidarietà del leader sudafricano potessero fare il giro del mondo, ma anche per raccogliere i fondi necessari per poter portare avanti le battaglie che il gruppo affronta ogni giorno, seguendo gli insegnamenti del premio Nobel per la pace. Si occupa altresì da tempo di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla piaga dell’Aids, che colpisce ancora moltissime persone, soprattutto in Africa.
Quale l’obiettivo primario dell’evento?
Raccogliere non solo i fondi necessari per finanziare la Fondazione ma anche tutte quelle associazioni che si occupano di cercare un modo per debellare dal mondo questa malattia.
Presentata a Johannesburg settimana scorsa, i capi della collezione sono facilmente riconoscibili, dal momento che portano stampato lo slogan antisegregazione “Hand of Africa“. Ovviamente i prodotti sono realizzati in SudAfrica, prodotti che si possono attualmente acquistare nel paese, ma anche in Botswana e Namibia. E’ proprio il caso di dire questa volta che la ricerca veste alla moda.
Marco Poggi