Tacchi, zeppe e tronchetti: avete le ore contate!!!!! Con il disgelo verrete riposte nelle scarpiere e …ciao ciao! Il vero must della stagione saranno le “flats”.
Che madre natura sia stata generosa con voi o meno, non è più di moda ricorrere al tacco come aiutino per una statura poco imponente.
Mettiamoci il cuore in pace, inforchiamo i nostri sandali, mocassini e ballerine rigorosamente rasoterra e sfoggiamo fiere la nostra statura , nella totale accettazione di quel che è, senza alcuna recriminazione.
Ci piace la nuova linea p/e 2012 di Fratelli Rossetti che assegna davvero una importante fetta della produzione a questa linea di calzature.
L’idea è pensata per una donna indipendente, consapevole della propria naturale femminilità e che quindi non ricorre ad alcun espediente, in corsa spesso con il tempo per il disbrigo di attività ed impegni giornalieri.
Pezzi rivisitati, provenienti dagli archivi storici del brand, pregni di quella filosofia che si può tranquillamente definire come slow-fashion caratterizza e dà una nuova aura a tutta la collezione.
I colori, come già sottolineato per l’abbigliamento, si riconfermano naturali e ispirati alla terra con la scelta di materiali eccellenti.
Fratelli Rossetti propone il ritorno della Hobo, la “stringata senza stringhe”, con uno stile decisamente understated: navy, avorio, corda.
Interessante e particolare è il modello rivisitato e riproposto anche in una versione slipper con fiocchetti giganti.
Lo spirito è quello della calzatura capostipite, anticonformista e versatile: grazie allo sperone senza rinforzo, può essere indossata come una ballerina o come un sabot, pensata quindi per una calzata assolutamente versatile.
Flat e realizzata in pellami morbidissimi come un guanto: Hobo è l’emblema della femminilità, ma… senza il tacco.
L’effetto che si vuole avere è quello di una falcata comoda ma di classe, con un richiamo vagamente English dato dall’introduzione delle nappine.
Un punto di rottura viene regalato dal double colour, per chi vuole osare facendosi notare solo per il dettaglio d’eccellenza.
Basta scarpe con i “plateau”, faticosi tacchi 12 ; riappropriamoci della giusta prospettiva e perché no del piacere di una sana camminata, complici le temperature che si scaldano, senza torture e malesseri ad ogni passo.
Anche le “flats” possono essere adatte ad occasioni importanti o cene di gala, basta solo saperle abbinare con il giusto stile e con un pizzico di originalità!
Alessandra Gilardi