Village o villaggio? Per chi può, un periodo di vacanza con tutti i comfort di un’organizzazione con i fiocchi è “d’uopo” dopo un anno di tour de force. Per qualcun altro, invece, in tempi di crisi non resta che puntare sul village delle compere, uno shopping mall appena fuori dalle porte di una grande città. Ma se questi due ambienti si contaminassero? Se lo facessero immersi in uno dei luoghi più suggestivi del Belpaese, Porto Cervo? E se questo servisse a dare una bella ventata di novità ad una location del turismo un po’ arrugginita e per troppo tempo inflazionata?
Notizia di questi giorni: il rilancio della Costa Smeralda passa da Harrods, sempre meno londinese e sempre più orientale. Ora anche in formato made in Italy.
Che russi ed arabi avessero preso d’assalto la costa preferita dall’Aga Khan non è cosa nuova, così come non fa più notizia sapere che sempre meno Vip, calciatori e veline si daranno appuntamento a Porto Cervo e dintorni per trascorrervi le prossime vacanze. Ma si sa, gli indirizzi di shopping e le nuove aperture fanno gola quando si tratta di regalarsi una vacanza con tutti i plus del caso.
Nasce così l’idea di una temporary vendita-evento con un sacco di prodotti da offrire ad un top-spender-tipo, uno spazio di impronta internazionale, italiano nel côté e firmato dall’architetto GioPagani.
Riqualificazione del Molo Vecchio di Porto Cervo. Lancio del celebre marchio inglese oggi nelle mani del fondo Qatar Investment Authority anche in Italia. Rivitalizzazione della Costa Smeralda ad opera di Smeralda Holding. Un temporary village del lusso pensato come un villaggio in miniatura con spazi ricreativi ed espositivi disposti all’interno di un giardino verde attraversato da pedanati in legno. Sarà arricchito qua e là da 22 macro lanterne in cristallo e acciaio patinato che ospiteranno attività commerciali legate all’artigianalità, esclusività e al lusso.
Sembra facile, ma è un progettone il “PortoCervo Deluxe Village” che sorgerà, tempi rispettati permettendo, entro June 2013 su quella Marina che per anni è stata punto di approdo di barche extra lusso ed extra yacht da sogno.
In onore della “Piazzetta” della movida e dei grandi eventi delle estati che furono, i proprietari hanno dato l’OK alla realizzazione di tre piccoli forum aggregativi per serate di eventi, momenti di bien vivre, ristoro, performance artistiche.
Un punto di accoglienza, un luogo che abbraccia il fortunato che arriva dal mare o saluta l’ambizioso villeggiante prima di lambire il litorale. Informale ma altamente ospitale; sofisticato ma senza dare troppo nell’occhio; uno spazio rilassante ma che sa dare la giusta emozione di trovarsi di fronte ad un’esperienza esclusiva ed irripetibile per il suo avventore: è con questo mood che l’ha pensato l’architetto GioPagani, già noto per i suoi “wallpaper d’autore” ora reinterpretati in chiave 3D in modo minimal-chic.
Sei mila metri quadrati ha avuto a disposizione per giocare con il lusso e dare spazio a questo grande approdo del piacere anche sul suolo italico. Da parcheggio di bolidi dell’automotive a stazione di posta per chi ama il lusso ed i Mayri brand internazionali. Porto Cervo come Mosca, Beijing e Singapore. Sarà pure temporary, ma quest’estate “in Costa” si preannuncia Smeralda… almeno per i bigliettoni sonanti che molti lasceranno alla cassa. Un’aspettativa verde più che rosea. E vale lo stesso.
Paola PERFETTI
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