A Milano è stata inaugurata il 1 December la mostra dedicata al fascino senza tempo dei gioielli vintage presso il cult store Arabesque.
Collane, bracciali, spille e orecchini firmati Eisenberg, Trifari, Coro, Miriam Haskell, Stanley Hagler, Nettie Rosenstein ma anche Yves Saint Laurent e Christian Dior.
La mostra narra di un periodo particolarmente ricco per la Costume Jewlry, quello che va dagli anni ’20 agli anni ’70.
Quella che ci viene offerta è una vetrina di capolavori orafi senza paragoni.
Sono indubbiamente gioielli di grande impatto visivo ed estetico, Chichi Meroni ha raccolto durante i suoi viaggi.
Oggi con questa rassegna possiamo anche noi vivere un piccolo sogno immedesimandoci nei pezzi e riflettendo sulla loro ipotetica storia.
Particolare attenzione verso questo store, Arabesque, che Chichi Meroni ha riscoperto e dove ama selezionare e proporre oggetti che spaziano dagli accessori moda a quelli per interiors , dagli abiti, ai profumi fino ai libri rari e ai gioielli.
I gioielli vintage hanno un “ sapore” unico, quel gusto che oggi è difficile da assaporare visto la sempre frequente riproduzione di massa di pezzi di gioielleria.
Non ci resta che recarci alla mostra e aspirare ad indossare uno di questi meravigliosi capolavori.
La mostra sarà visionabile al pubblico fino al 24 December presso l’Arabesque a Milano.
Alessandra Gilardi