Viviamo in un’epoca fatta di talent show. C’è quello dedicato al ballo, quello dedicato alla musica, un’altro premia il talento in cucina e un altro ancora i giovani stilisti emergenti. In Italia, patria di poeti e grandi romanzieri, manca però – e forse per fortuna – un talent che premi gli ingegni letterari, di cui la nostra nazione, terra generosa in questo senso, è piena. A sopperire a questa mancanza ci pensano fortunatamente le associazioni culturali e le case di moda nel cui Dna è presente in ugual misura creatività e amore per la cultura.
Prada, in questo senso, rappresenta un fiore all’occhiello nel panorama delle aziende di moda italiane, fra le più attenti, con la Fondazione Prada, istituita da Miuccia Prada, a tutto ciò che è arte e cultura. Dopo il successo dell’edizione, la prima dello scorso anno, la casa di moda milanese in collaborazione con Giangiacomo Feltrinelli Editore presenta la seconda edizione di Prada Journal, premio letterario dedicato a nuovi scrittori di talento, provenienti da tutte le parti del mondo, chiamati a rielaborare l’enorme patrimonio di immagini che ci circonda attraverso un sapiente uso della parola scritta.
Se nella prima edizione, il Premio Prada Feltrinelli, nato come dimostrazione dell’esistenza di un fil rouge che lega moda e letteratura, raccontava il mondo quotidiano che ci circonda, oggi il focus si è spostato sulla trasformazione che viviamo e che potremmo vivere. “Quali sono i segni di un mondo che cambia? E quale realtà è possibile indovinare? Guardare i dettagli in modo chiaro potrebbe darci la risposta”, questo l’interrogativo a cui sono chiamati a rispondere i partecipanti al concorso.
Protagonisti, ancora una volta, saranno gli occhiali da vista che si fanno strumenti per “vederci chiaro” per indagare la realtà, in ogni sua forma, nella sua staticità come punto di partenza di un cambiamento, o nel suo costante divenire. Il concorso è stato inaugurato l’11 april e avrà conclusione l’11 del mese di giugno. I vincitori saranno scelti da una giuria composta da illustri esponenti dell’editoria internazionale, i cui nomi non sono ancora stati divulgati.
In concomitanza al concorso, Prada svilupperò una nuova collezione – Prada Journal – di occhiali da vista, caratterizzata da linee dal design pulito, i cui modelli sono realizzati, com’è nell’heritage della maison, dalle sapienti mani di esperti artigiani, con l’utilizzo di materiali di altissima qualità, prestando come sempre grande attenzione al dettaglio.
Pinella PETRONIO