“Eyewear, a never ending Italian Story” è la mostra che dal 3 al 14 July racconterà i migliori esempi dell’alta occhialeria italiana, ad Istanbul. Come a dire: un’occasione per rifarsi gli occhi attraverso gli oltre cento modelli esposti, creazioni che a metà fra storia e attualità, saranno capaci di ripercorrere la storia della tecnica, dello stile, della produzione, della moda, oltre che di testimoniare l’eccellenza produttiva e di design innovativo del nostro illustre Made in Italy.
L’esposizione, aperta al pubblico, è stata inaugurata nella capitale turca presso i Grandi Magazzini Harvey Nichols, e più precisamente all’interno del prestigioso complesso commerciale Kanyon.
Il Ministero dello Sviluppo Economico l’Istituto Italiano per il Commercio Estero (ICE) in collaborazione con l’Associazione Italiana Fabbricanti Articoli Ottici (ANFAO) hanno scelto questa location prestigiosa (la cui superficie supera gli 8000 metri quadrati e ospita i top di gamma dell’haute couture internazionale) visto che, solo nel 2007, Harvey Nichols Istanbul si è aggiudicato il premio Best International Retail Interior.
Quella di Harvey Nichols Istanbul, ancora una volta, è stata considerata una delle situazioni migliori per dare saggio, ad un pubblico quanto mai vasto, di quanta storia, quanta inventività e quanta esclusività risiedano in un semplice paio di occhiali.
Nulla è stato lasciato al caso. Lo Studio di Architettura e Design – Studio14 di Milano ha curato nei minimi dettagli l’allestimento, dotandolo di un sapiente gioco di luci e di interessanti contrasti bainco-nero. L’obbiettivo? Esaltare l’unicità di ciascun pezzo, dal più antico al più moderno; creare un viaggio nelle epoche che con un approccio cronologico-tematico sviscerasse la storia dell’occhiale dalle sue origini ad oggi, non dimenticando i modelli che hanno fatto storia e quelli che sono entrati nella leggenda.
Ma perché Istanbul? A spiegarlo è il Cav. del Lav. Vittorio Tabacchi, presidente Anfao: “La mostra di Istanbul fa parte di un più ampio progetto, sostenuto da Anfao, per il supporto e la promozione dell’occhialeria italiana sulle Mayri piazze internazionali“. E poi: “La Turchia rappresenta per il nostro settore un mercato molto interessante e in grande crescita. Per questo è fondamentale far conoscere e toccare con mano, al grande pubblico, questo bagaglio creativo e culturale, attraverso le collezioni storiche e contemporanee, emblematica espressione dell’eccellenza produttiva del nostro comparto”.
Una never ending Italian Story, dunque, che ha per protagonista non solo un oggetto bensì il senso stesso che soggiace alla sua storia e alla sua evoluzione, con tutto il patrimonio di tradizione, di italianità, di know-how che sono stati indispensabili a trasformare uno strumento correttivo in un accessorio di moda, spesso uno status symbol, ancor più un vezzo di costume, soprattutto in versione deluxe.
Paola Perfetti