Una cornice insolita e spettacolare, ancora una volta, sarà lo scenario di “Unconventional dinner: cena in bianco 2013”, la seconda edizione del flash mob che organizza con grande successo la torinese Antonella Bentivoglio D’Afflitto esperta di comunicazione non convenzionale.
Lo scorso anno, il 5 luglio, 2500 tra torinesi e non hanno partecipato nello splendido scenario della Piazzetta Reale di Torino, alla prima cena in bianco italiana.
Quest’anno le iscrizioni hanno già superato le 3000 unità, sebbene, come ogni flash mob che si rispetti, data e location non siano ancora state svelate.
Ma di cosa stiamo parlando? Unconventional dinner è una cena collettiva a sorpresa in cui tutti sono invitati a partecipare, gratuitamente e nel rispetto di poche semplici regole ed istruzioni che ci spiega la stessa organizzatrice: “Ognuno porta da casa sedie o sgabelli e tavolino, tovaglia bianca in tessuto, cesto o borsa picnic con le vivande necessarie per la cena. Niente plastica né carta per piatti, posate e bicchieri. Niente lattine, né bottiglie di plastica. Una tavola ben apparecchiata, semplice, carina ed elegante. Acqua e vino, la tradizione in tavola. Un solo colore ad unire tutto e tutti – il bianco – sobrio e positivo, al contempo elegante e fotografico.“
Come l’anno passato, la cena sarà consumata come se si fosse a casa propria, tra amici, senza lasciare nemmeno una briciola. All’ora stabilita, tutto svanirà come per incanto.
Sarà un modo per vivere la città in maniera inconsueta per riappropriarsene e testimoniarne l’appartenenza secondo la regola delle 4E: etica, estetica, eleganza ed educazione. In attesa della serata total white, dunque non resta che mandare una mail a [email protected] per avere tutti i dettagli necessari e non essere impreparati.
Silvia GALLI
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