Un progetto di design che non è ancora diventato realtà ma che ha tutti i presupposti per trasformarsi in successo.
Si tratta della tesi di laurea in Disegno Industriale di Silvia Sebastiani Del Grande che, insieme alla professoressa Sabrina Lucibello, sua relatrice, ha presentato un lavoro molto interessante sull’arredo da esterno da realizzare interamente in legno.
La particolarità di sgabelli, sedie, chaise longue, divanetti e tavolini è che sono concepiti a partire da un solo elemento costruttivo: una vera rivoluzione, dunque, che attende ora di essere messa in pratica.
L’idea è nata in relazione al progetto di casa ecologica Made in Italy, con cui l’università Roma Tre ha partecipato alla recente edizione della Solar Decathlon di Madrid, classificandosi al terzo posto.
Pensando ad un abitare sostenibile, la giovane laureanda ha voluto puntare su un concetto di massima standardizzazione, arrivando a immaginare, e poi progettare, un unico componente realizzato in multistrato di betulla.
Come è possibile realizzarlo? Attraverso una serie di 14 forature e con distanziali sferici, rigorosamente in legno, che permettono di assemblare l’oggetto di arredo con diverse angolazioni.
Unico strappo alla regola, per quanto riguarda i materiali utilizzati e i pezzi che compongono ogni seduta o tavolino, sono i componenti aggiuntivi, ovvero gli accessori di servizio da disporre a piacere sul componente principale: in questo caso, i materiali sono di tubolare metallico e in tessuto per esterno.
Vera MORETTI