Nel Principato non si fa che parlare dello scandalo a corte che avrebbe colpito il matrimonio tra Alberto di Monaco e la principessa Charlène Wittstock. Come dimenticare le nozze principesche che si tennero nel Palazzo dei Principi di Monaco il 1 e il 2 July 2011 con real invitati e vip del jet set internazionale. Ma soprattutto è impossibile scordare le lacrime di Charlène al momento del “oui”: più che un pianto di felicità sembrava quello di una consapevole condanna all’infelicità.
A parte qualche paparazzata qua e là, dal Principato tutto taceva sulla vita dei coniugi, almeno fino ad oggi.
L’ex nuotatrice sarebbe segretamente fidanzata con il rugbista neozelandese 36enne Byron Kelleher, ex della Nazionale degli All Blacks, invitato al matrimonio monegasco, nonché responsabile della promozione del rugby della Fondazione Principessa Charlène di Monaco, creata dalla principessa consorte per aiutare i bambini poveri. Inutile dire che a scegliere l’atleta per ricoprire questo ruolo è stata proprio l’ex nuotatrice.
Secondo alcune voci, una volta venuto a conoscenza della liaison, Alberto avrebbe provveduto a sostituire la nomina di Kelleher come responsabile della fondazione della moglie. Cornuto sì, ma mazziato no.
Certo, queste sono solo voci di corridoi principeschi, ma se sono arrivati fino al Belpaese un fondamento ci sarà.
Giulia DONDONI
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