Il Festival di Cannes si è concluso, dopo aver decretato vincitori e vinti e aver visto passare sul red carpet tanti divi dello star system mondiale. Quest’anno, però, a passare sul tappeto rosso non sono stati solo gli attori, ma anche una modella, Anja Rubik, della quale sono stati fotografati soprattutto i piedi.
Il motivo è che indossava un paio di sandali gioiello unici al mondo, realizzati da un’accoppiata di alta classe come Chopard, partner ufficiale del Festival nonché marchio della gioielleria di lusso, e Zanotti, fabbricante di calzature molto richiesto tra le star.
Frutto di questo insolito ma vincente connubio è un paio di sandali con pietre preziose incastonate, presentato a Cannes il 18 May con tanto di passerella sulla celebre scalinata del Palazzo del Festival, per poi essere battuto all’asta l’indomani al prezzo di 140mila euro, devoluti interamente all’AmFAR per la lotta contro l’Aids.
Risvolto benefico, dunque, per questa realizzazione da mille e una notte, degna di fare concorrenza alle scarpine di cristallo di Cenerentola e di entrare nella leggenda grazie agli 84 diamanti taglio briolettes (22,12 carati), 60 rubelliti (134,84 carati), 514 zaffiri rosa taglio briolettes (199,98 carati) e 62 Rubis in varie sfumature di rosa a decorare un sandalo di per sé già elegante e estremamente femminile, con il suo tacco 12 e il raso fuxia che lo avvolge totalmente. A completare il tutto, gli orecchini in oro rosa 18 carati con 360 zaffiri rosa taglio briolettes (118,19 carati) e 48 diamanti taglio briolettes (17,86 carati), che si accoppiano splendidamente con il cinturino del sandalo, amovibile, che si trasforma in bracciale.
Ma da dove è nata questa collaborazione, in grado di creare un gioiello così unico e spettacolare? Caroline Gruosi-Scheufele, Co-Presidente di Chopard, lo spiega così: “Chopard sostiene l’AmFAR da lungo tempo, in particolare la tradizionale serata di gala a Cannes. Quest’anno volevamo appoggiarli con un’idea originale. Questa idea ha cominciato a prendere forma quando ho incontrato Giuseppe Zanotti; vedendo il suo lavoro, ho pensato a una collaborazione che avrebbe incrociato i nostri mestieri. Questo paio di scarpe rappresenta l’espressione di due forme di artigianato di cui le due case hanno il perfetto dominio, nonché un bel modo per il loro futuro acquirente di sostenere una nobile causa“.
Giuseppe Zanotti, in effetti, da 15 anni è un punto di riferimento per le calzature più eleganti, e le sue decolletè gioiello sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo, grazie a una lavorazione accurata e sapiente. In questa occasione ha aperto nel suo laboratorio un vero e proprio ufficio stile con i migliori calzolai, modellisti, designer ed esperti delle applicazioni gioiello, con un risultato eccellente, forse al di sopra delle aspettative.
D’altra parte, come avrebbe potuto rifiutare l’opportunità di collaborare con Chopard, dal momento che, riportando le sue parole: “Sono sempre stato appassionato di gioielli e collezionista di pezzi antichi e sono sensibile alle cause caritatevoli; due motivi che mi hanno portato ad aderire immediatamente all’idea di questa associazione con Chopard, tanto più che sostengo le attività dell’AmFAR da diversi anni. Questo progetto rappresenta per me anche una fonte di nuove ispirazioni creative e la possibilità di realizzare un sogno: le scarpe più preziose del mondo“.
Il nostro applauso, dunque, a due Maison che, oltre a farci sognare con le loro realizzazioni, decidono di mettere a disposizione la loro creatività per nobili quanto importanti cause.
Vera Moretti