Un tempo quando si parlava di gonna di pelle, le eleganti signore dall’aria compassata storcevano il naso. “Assolutamente no: è volgare! Fa subito ragazzaccia di periferia”, sostenevano. E, in effetti, le gonne in pelle per molto tempo sono state associate ad un certo tipo di donna abituata più a bazzicare i quartieri proletari che i salotti buoni, o a quelle ragazze ribelli che amavano il rock & roll, i capelli cotonati e masticare il chewing gum a bocca aperta, contravvenendo ad ogni regola di buona educazione che le mamme avevano provato ad impartire loro. Giusto per il gusto di provocare.
Con il passere del tempo, però, i più grandi artisti della moda nazionale e mondiale hanno cominciato a guardare a questo indumento con un rinnovato interesse e sono riusciti a realizzarne delle versioni glamour e patinate che hanno fatto impazzire non soltanto ragazzacce del calibro di Lindsay Lohan, ma anche le eleganti e compassate signore di cui sopra. Alcuni, come Prada e Calvin Klein, hanno preferito colorare la pelle nelle nuance di tendenza e utilizzarla per realizzare gonne a ruota d’ispirazione fifties, altri (Sonia Rykiel ad esempio) le hanno allungate fino a sfiorare il ginocchio.
La tendenza non è sfuggita alle celebrities più attente ai dettami della moda. Lindsay Lohan, bad girl per eccellenza, ha scelto una minigonna scampanata e a vita alta che ha abbinato ad un top in pizzo e sandali vertiginosi. Per una versione bon ton, invece, ha optato l’attrice Valeria Solarino che l’ha scelta a ruota e su cui ha indossato una morbida blusa bianca in tinta con la borsa. Sempre pelle anche per l’ex velina mora Elisabetta Canalis che alla gonna ha però preferito dei cortissimi shorts abbinati ad una canotta bianca a costine e ad una clutch nera con borchiette dorate.
Pinella PETRONIO