di Alessandra GILARDI
Certo, esistono argomenti frivoli come la moda o le tendenze piacevoli anche da leggere poi ci sono temi magari un po’ più scomodi che ci impegnano anche a pensare di cambiare qualche nostro piccolo comportamento.
Oggi vorrei riflettere proprio di quest’ultima circostanza perché è comodo riscuotere successi ed approvazione quando si parla della nuova borsetta stagionale o del nuovo make up per la prossima stagione, ma non è questo e solo quello di cui vogliamo parlare.
Questa rubrica si pone come spazio in cui trovare spunti di riflessione che non necessariamente siano leggeri, modaioli o pour parler.
Senza avere alcuna presunzione di affrontare temi di grande peso oggi voglio pensare insieme a voi a cosa possiamo fare per dare un po’ di aiuto anche ai piccoli animaletti che abbiamo intorno .
Da una ricerca emerge che un italiano su due possiede un animale domestico sicuramente viziato e coccolato. E se pensassimo anche a quelli che tanto coccolati non sono?
In questi giorni resi gelidi dall’ondata di freddo che si è abbattuta dal nord anche la LIPU ha redatto un piccolo decalogo di cosa possiamo fare per aiutare gli animali selvatici anche restando comodamente al calduccio tra le mura domestiche.
Qualche idea suggerita? Lasciate qualche bricciolina di pane sui davanzali delle finestre o sui vostri balconi in modo tale che i passerottini possano nutrirsi nonostante la coltre di neve.
Assolutamnte cool avere un atteggiamento riguardoso e piccole accortezze nel rispetto dell’ecosistema.
Avete mai pensato alla situazione in cui versano anche i canili e i gattili? Alle numerose necessità che devono fronteggiare per assicurare cibo e riparo agli animali che ospitano? Perchè non dare magari quella coperta che tenete piegata in soffitta o in cantina e che ora risulterebbe davvero preziosa?
Ci sono molti modi di essere solleciti e generosi….
Conosco molti negozi di animali che si offrono di raccogliere plaid, vecchi piumoni e consunte coperte per consegnarle ai canili oppure, se preferite, potete pensarci voi direttamente. L’impegno che vi sarà richiesto è assolutamente minimo giacchè all’esterno di questi luoghi di accoglienza per animali ci sono dei grandi container dove, senza dover dare appuntamento per la raccolta e senza nessun controllo, potrete lasciare accatastate coperte e perché no qualche sacchetto di pappa non guasterebbe.
Kitsch non pensare anche a questi piccoli gesti di sensibilità.
Che ne dite? Siete d’accordo con me, ci proviamo a farlo?
Cool: pensare all’ambiente e ai nostri amici animali
Kitsch: rintanarsi in casa al caldo non pensando a nulla
Voi, cosa ritenete sia Cool&kitsch? Scrivetecelo a [email protected]